I cittadini sono disgustati dall'Unione Europea

La principale motivazione secondo cui nelle ultime elezioni europee del 2009 soltanto il 43% degli aventi diritto si sono presentati a votare, può essere ricercata nella constatazione che i cittadini europei sono disgustati da un’Unione Europea che si è dimostrata incapace di affrontare i veri problemi che affliggono i cittadini. Infatti, la stessa nulla ha ancora realizzato sul rispetto delle regole riguardanti le acque internazionali del Mediterraneo, quelle sull’immigrazione e sulla difesa di Israele. Poi, silenzio assoluto sulle origini giudaico-cristiane della popolazione europea, anzi il crocifisso, simbolo di un uomo morto per la salvezza dell’intera umanità, viene addirittura bandito dagli uffici pubblici e dalle scuole.

Tuttavia qualcosa l’Unione Europea ha fatto. Ecco le principali deliberazioni: legiferazione sull’asse longitudinale della melanzana; legiferazione sulla tonalità del colore arancione della carota;  legiferazione sulla circonferenza del pisello (il problema è ortofrutticolo, il sesso non c’entra); legiferazione sulla curvatura del cetriolo e su quello della banana e della sua lunghezza (pure quello testé detto è un problema ortofrutticolo); strenua difesa del cioccolato senza cacao; strenua difesa del formaggio senza caseina; strenua difesa del vino prodotto in assenza di uva; strenua difesa del succo di arancio prodotto in assenza del frutto dell’arancia; un tormentone di 26mila e 900 parole sul problema di come fare l’uovo al tegamino; un altro tormentone di 10 anni per stabilire se la camicia da notte possa essere indossata anche di giorno...