Green pass, dove e quando è obbligatorio dall'1 settembre: le regole per i mezzi pubblici, scuola e università
Da mercoledì 1 settembre scattano i nuovi obblighi legati al possesso del green pass: le linee guida aggiornate per viaggiare sui mezzi pubblici
Dalla giornata di oggi, mercoledì 1 settembre 2021, in Italia entra in vigore l'obbligo di detenere il green pass anche per viaggiare su alcuni mezzi di trasporto pubblici, oltre che per il personale scolastico sul luogo di lavoro e per gli studenti universitari che vogliano accedere agli spazi dell'ateneo e frequentare lezioni e sostenere esami. Sono state da poco pubblicate le nuove linee guida predisposte dal governo e concordate con le Regioni e le Province autonome, l’Anci e l’Upi per l’organizzazione dei servizi nelle diverse modalità di trasporto in vista della ripresa delle attività lavorative e della riapertura delle scuole.
Le raccomandazioni di carattere generale
Il documento prevede innanzitutto alcune "misure di sistema" valide per ogni tipologia di trasporto:
- Non usare il trasporto pubblico se si hanno sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore);
- Acquistare i biglietti preferibilmente in formato elettronico, on line o tramite app;
- Usare, oltre ai casi espressamente previsti, sempre la mascherina chirurgica o altro dispositivo di protezione individuale di livello superiore negli spazi al chiuso o anche all’aperto nel caso in cui non sia assicurato il distanziamento interpersonale di un metro;
- Seguire la segnaletica e i percorsi indicati all'interno delle stazioni o alle fermate mantenendo, ove possibile, la distanza di almeno un metro dalle altre persone ed evitando assembramenti, ove ciò non sia possibile indossare una mascherina chirurgica o un dispositivo di protezione individuale di livello superiore;
- Utilizzare le porte di accesso ai mezzi indicate per la salita e la discesa, rispettando, ove possibile, la distanza interpersonale di un metro;
- Sedersi solo nei posti consentiti, mantenendo, ove prescritto, il distanziamento dagli altri occupanti;
- Evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente;
- Nel corso del viaggio, igienizzare frequentemente le mani ed evitare di toccarsi il viso.
Linee guida trasporti e green pass
Aerei
Le principali disposizioni per l'accesso agli aeroporti prevedono che siano separati i percorsi di accesso ed uscita, sempre per garantire il distanziamento interpersonale. È poi obbligatoria per i passeggeri la misurazione della temperatura corporea con i termoscanner e non è consentito l'accesso a chiunque presenti un valore superiore ai 37.5°.
Sui bus navetta la capienza massima consentita è pari all'80% e in tutti gli spazi al chiuso è obbligatorio mantenere indossata la mascherina. La mascherina va cambiata ogni quattro ore e devono essere evitati assembramenti nei momenti di imbarco e sbarco dei passeggeri. Oltre al green pass, deve essere «acquisita dai viaggiatori, al momento del check-in online o in aeroporto e comunque prima dell'imbarco, specifica autocertificazione che attesti di non aver avuto contatti stretti con persone affette da patologia Covid-19 negli ultimi due giorni prima dell'insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l'insorgenza dei medesimi; il termine di 14 giorni è ridotto a 7 nel caso di viaggiatori vaccinati».
Navigazione
Dall'1 settembre 2021 l'obbligo del green pass è previsto anche per «l’accesso alle navi e traghetti adibiti a servizio di trasporto interregionale, sino al raggiungimento della capienza dell’80% rispetto alla capienza massima prevista». Sono però «esclusi i traghetti impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina, ai quali si applicano le prescrizioni previste per il tpl marittimo come ad esempio per il collegamento da e per le isole minori». Tutti i passeggeri «dovranno indossare necessariamente una mascherina chirurgica o un dispositivo di protezione individuale di livello superiore».
Trasporti pubblici locali: bus, metro e tram
Per quel che riguarda il trasporto pubblico locale come metro, tram o bus, il limite di capienza è fissato all'80%. Si sale a bordo muniti di mascherina ed i flussi devono essere separati per l'entrata e l'uscita.
L'obbligo del green pass riguarda solo i bus a lunga percorrenza che colleghino due diverse Regioni con frequenza, orari e tariffe prestabiliti. Anche per i bus con noleggio conducente è richiesto il possesso del green pass.
Treni intercity ed alta velocità
Per salire a bordo dei treni ad alta velocità e sugli intercity è necessario dall'1 settembre 2021 possedere il green pass in corso di validità. La dichiarazione di possesso verrà richiesta già in fase di acquisto del biglietto e prenotazione del posto.
Anche in questo caso il passeggero «dovrà, inoltre, dichiarare con autocertificazione di non aver avuto contatti stretti con persone affette da patologia Covid-19 negli ultimi due giorni prima dell'insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l'insorgenza dei medesimi, il termine di 14 giorni è ridotto a 7 nel caso di viaggiatori vaccinati».