Giro di vite ai tir in Borgo Roma in attesa della Ztl
Dopo via Tombetta si chiude il traffico pesante in via Polveriera e si studia la viabilit futura
Andrea Francato
19 aprile 2011 13:38
Borgo Roma dice stop ai tir. Dopo il progetto pilota in via Basso Acquar che ha fermato i camion in arrivo dallo scalo ferroviario e dalle Cartiere Fedrigoni, Comune e Circoscrizione annunciano nuovi provvedimenti per limitare l’attraversamento dei mezzi pesanti nel quartiere residenziale. Una misura necessaria che prende spunto proprio dalle modifiche alla viabilità tra Basso Acquar e via Tombetta, avanzata a colpi di multe e sanzioni, 78 euro alla volta, elevate dalla polizia municipale per i trasgressori. L’esperimento ora raddoppia e mira ad azzerare i rimorchi in via Polveriera Vecchia e andrà a testare ciò che sarà la futura Ztl per i tir in Borgo Roma, completa di telecamere, in via Golino.
“Con le prime limitazioni ai camion in Basso Acquar- precisa il presidente della quinta Circoscrizione, Fabio Venturi- siamo riusciti a dimezzare l’annosa situazione del traffico pesante nel quartiere. Con la chiusura prevista in via Polveriera Vecchia contiamo di arrivare alla soluzione delle problematiche del rimanente 50 percento”. Con l’esperimento di qualche mese fa, secondo Venturi, la maggior parte dei tir si sarebbe adeguata a percorrere la Tangenziale sud e nord e la Transpolesana, mentre altri avrebbero continuato ad “imperversare brutalmente nel quartiere”. Il primo effetto della modifica aveva così portato a bloccare, con un divieto, i mezzi in via Scuderlando all’altezza della chiesetta Santa Teresa, e per procedere in direzione sud era necessario imboccare via dell’Agricoltura fino alla zona Fiera e, successivamente, la strada dell’Alpo.
“Le problematiche- continua Venturi- sono sorte poi dai mezzi che uscivano dalla Transpolesana, all’altezza del centro commerciale Galassia-Verona Uno, che utilizzano via Palazzina o via Legnago e intasavano il collegamento tra est e ovest di Borgo Roma di via Polveriera Vecchia”. Con le limitazioni attuali, i tir dovranno rimanere in tangenziale convergendo in via Golino o la strada dell’Alpo, che hanno il naturale sfogo in zona industriale. “Da quando sono entrate in vigore le nuove limitazioni- precisa il presidente della quarta Circoscrizione Fabio Venturi- via Tombetta ha un altro volto. Traffico ce n’è ancora ma la zona è sicuramente più vivibile”. A corredo del progetto arrivano le rassicurazioni ai residenti dal responsabile del settore Traffico del Comune, l’ingegnere Michele Fasoli, secondo cui “non ci saranno deroghe per nessuno. Le alternative percorribili ci sono: non impediamo ai camionisti di raggiungere le destinazioni, ma l’intenzione è quella di sgravare la situazione del traffico in un quartiere come Borgo Roma che, di per sé, ha già molti problemi, soprattutto in concomitanza con le manifestazioni fieristiche”. L’idea iniziale della Circoscrizione era infatti quella di porre divieti al confine con San Giovanni Lupatoto, lasciando possibilità di manovra per attività commerciali e negozi, ma come precisa Venturi “poi avremmo corso il rischio di allargare le possibilità a moltissimi conducenti e non concludere nulla”.
“Con le prime limitazioni ai camion in Basso Acquar- precisa il presidente della quinta Circoscrizione, Fabio Venturi- siamo riusciti a dimezzare l’annosa situazione del traffico pesante nel quartiere. Con la chiusura prevista in via Polveriera Vecchia contiamo di arrivare alla soluzione delle problematiche del rimanente 50 percento”. Con l’esperimento di qualche mese fa, secondo Venturi, la maggior parte dei tir si sarebbe adeguata a percorrere la Tangenziale sud e nord e la Transpolesana, mentre altri avrebbero continuato ad “imperversare brutalmente nel quartiere”. Il primo effetto della modifica aveva così portato a bloccare, con un divieto, i mezzi in via Scuderlando all’altezza della chiesetta Santa Teresa, e per procedere in direzione sud era necessario imboccare via dell’Agricoltura fino alla zona Fiera e, successivamente, la strada dell’Alpo.
“Le problematiche- continua Venturi- sono sorte poi dai mezzi che uscivano dalla Transpolesana, all’altezza del centro commerciale Galassia-Verona Uno, che utilizzano via Palazzina o via Legnago e intasavano il collegamento tra est e ovest di Borgo Roma di via Polveriera Vecchia”. Con le limitazioni attuali, i tir dovranno rimanere in tangenziale convergendo in via Golino o la strada dell’Alpo, che hanno il naturale sfogo in zona industriale. “Da quando sono entrate in vigore le nuove limitazioni- precisa il presidente della quarta Circoscrizione Fabio Venturi- via Tombetta ha un altro volto. Traffico ce n’è ancora ma la zona è sicuramente più vivibile”. A corredo del progetto arrivano le rassicurazioni ai residenti dal responsabile del settore Traffico del Comune, l’ingegnere Michele Fasoli, secondo cui “non ci saranno deroghe per nessuno. Le alternative percorribili ci sono: non impediamo ai camionisti di raggiungere le destinazioni, ma l’intenzione è quella di sgravare la situazione del traffico in un quartiere come Borgo Roma che, di per sé, ha già molti problemi, soprattutto in concomitanza con le manifestazioni fieristiche”. L’idea iniziale della Circoscrizione era infatti quella di porre divieti al confine con San Giovanni Lupatoto, lasciando possibilità di manovra per attività commerciali e negozi, ma come precisa Venturi “poi avremmo corso il rischio di allargare le possibilità a moltissimi conducenti e non concludere nulla”.
Andrea Francato
19 aprile 2011 13:38
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