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Cronaca Lungadige Antonio Galtarossa

La polizia setaccia Verona, 20enne beccato con due etti di hashish

Serata di controlli in città: dodici pattuglie sguinzagliate per alzare il livello di sicurezza dalle 19 di sera alle 2 di mattina. Controllate 100 persone, di cui circa la metà stranieri. Nei gaui anche un 19enne veronese

Sono denominati “servizi straordinari di controllo del territorio” e l’obiettivo della relativa task force di polizia è sempre lo stesso: assicurare la sicurezza dei cittadini o, se si vuole, prevenire e contrastare ogni forma di illegalità, in particolare il microcrimine, in una stagione, come quella attuale, caratterizzata da un grosso movimento in città di turisti, ritenuti "facili prede di malintenzionati e malviventi".

Per questo non si ferma l'attività di controllo del territorio portata avanti dal questore di Verona, Michele Rosato che, anche martedì, a partire dalle 19 e fino alle 2 del mercoledì, ha visto impegnate ben dodici pattuglie tra quelle delle Volanti, della Squadra mobile, del reparto Cinofili di Padova e del reparto Prevenzione crimine “Veneto” di Padova. Agenti in divisa e in borghese hanno setacciato tutte le principali aree verdi e piazze della città, fermato ed identificato numerose persone italiane e straniere, nonché controllato autoveicoli. Un cittadino di origine moldava di 20 anni è stato arrestato con 192 grammi di hashish, suddivisa in due panetti. Altri grammi di "fumo" e marijuana sono stati poi ritrovati nella sua casa. Segnalato alla Prefettura invece un veronese di 19 anni, beccato alle 22e50 con hashish e uno spinello già confezionato. Nel corso della notte sono state controllate in tutto 100 persone, di cui 48 stranieri. Per due di questi sono stati previsti i fogli di allotanamento dal territorio nazionale.

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