È morto di cancro il militare Danise: per l'Osservatorio la colpa è dell'uranio impoverito
Primo maresciallo incursore dell'Aeronautica Militare, il 12 settembre 2003 ricompose i resti dei suoi compagni morti nell'attentati di Nassiriya per renderli alle rispettive famiglie
È morto martedì sera in un ospedale di Verona a 43 anni Gianluca Danise, primo maresciallo incursore dell'Aeronautica Militare. Ansa riporta la notizia del decesso del militare originario di Napoli, che il 12 novembre 2003 a Nassiriya, ricompose i corpi delle vittime dell'attentato per poter poi restituire i resti alle rispettive famiglie. A portarlo via dalla moglie e dalla figlia di un anno è stato un cancro che, secondo Domenico Leggiero, dell'Osservatorio Militare, sarebbe stato provocato dall'esposizione all'uranio impoverito avvenuta in alcune missioni all'estero.