Giallo sul lago, due corpi incappucciati e legati
Uomo e donna trasportati a Peschiera dalla corrente. Lei nel reggiseno aveva 200 euro

Una coincidenza che, secondo i carabinieri del capitano Mario Marino, potrebbe ben presto tramutarsi nella certezza di un’esecuzione ai danni della coppia. Il primo corpo è stato ritrovato dagli addetti del bar ieri sera, alle 21e30. Addosso solo un pannolone: “Stavo ripulendo dalle alghe la nostra zattera galleggiante assieme a due miei camerieri- commenta il titolare del bar, Marco Menzani- con lo spostamento dell’acqua è riaffiorato un grosso involucro di cartone, impacchettato con lo scotch. Poi abbiamo visto il sacchetto di cellophan e la testa del corpo e abbiamo chiamato i carabinieri”.
Stamane, verso le 11e30 l’altra chiamata: un altro corpo, stavolta una donna, ritrovata dai titolari del ristorante pizzeria “La Vela”: “Ho visto un pacco di cartone ed ho subito pensato ‘Eccone un altro’. Ho chiamato mio marito e con l’aiuto di un bastone abbiamo cercato di verificare: spostando leggermente il pacco in acqua abbiamo visto il torace della donna e un braccio. Quando abbiamo visto la testa, con la faccia che sembrava persino truccata, abbiamo chiamato il 112”.
“I due anziani sono morti assieme- commenta il capitano dell’Arma, Mario Marino- da un primo esame sulle salme abbiamo fissato l’ora del decesso a 5-6 ore prima del ritrovamento. Quindi verso le cinque del pomeriggio di ieri. Altri accertamenti ci hanno permesso di affermare che siano stati gettati in acqua dalla zona di Lazise o Bardolino e siano poi stati trascinati dalla corrente del lago fino a

(ha collaborato Francesco Iannò)