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Cronaca Gazzo Veronese / Via Roma

Verona. Il sindaco gli nega la casa popolare e lei minaccia di gettarsi dalla finestra con il figlio

Una madre con il proprio bambino in braccio si è recata negli uffici del primo cittadino di Gazzo Veronese ma all'ennesimo rifiuto per ottenere una casa popolare ha completamente perso la testa

Il gesto disperato di una madre si è risolto fortunatamente senza gravi conseguenze per lei e il piccolo che teneva in braccio. 
Erano circa le 15.30 quando una donna di origini marocchine è entrata nel municipio di Gazzo Veronese per presentare al sindaco Andrea Vecchini l'ennesima richiesta per ottenere una casa popolare per lei e la sua famiglia. Ma il rifiuto del primo cittadino ha fatto scattare la molla della follia e la donna si è sporta dalla finestra con il bimbo in braccio minacciando di buttarsi di sotto. 

Nell'ufficio era presente anche un assessore, che insieme al sindaco è riuscito a riportare dentro della donna che, nella concitazione del momento, ha rifilato una gomitata a Vecchini e una spinta al suo collaboratore, prima di accasciarsi a causa di un malore probabilmente provocato dall'agitazione del momento. 

Sul posto sono interventi i carabinieri della stazione locale e la madre è stata poi condotta in ospedale, dal quale è stata poi dimessa con una prognosi di zero giorni, a testimonianza del male passeggero che le ha provocato la tensione del momento. 

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