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Cronaca Stadio / Piazzale Olimpia

La denuncia dell'ex del Chievo Gelson Fernandes: «Mi scrissero "negro" sull'auto»

Il centrocampista in forza all'Eintracht Francoforte militò nel Chievo Verona tra il 2010 e il 2011: «Qualcuno anche mi defecò davanti alla porta di casa»

Il razzismo nel mondo calcio? Esiste, a sostenerlo è Gelson Fernandes, centrocampista attualmente in forza nella squadra tedesca Eintracht Francoforte, ma che in precedenza aveva militato in prestito anche nel Chievo Verona. E proprio alla stagione 2010/2011 fa riferimento, nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano Blick, il giocatore 32enne svizzero di origini capoverdiane quando denuncia episodi alquanto disdicevoli che avrebbe subìto durante l'esperienza in terra veronese.

«Quando giocavo nel Chievo Verona, - ha raccontato Gelson Fernandes - qualcuno mi rigò la macchina scrivendo "negro" sullo sportello e spaccandomi il finestrino. Qualcun altro,- ha poi aggiunto il giocatore - mi aveva defecato davanti alla porta di casa. Per questo ho poi portato la mia fidanzata al sicuro in Svizzera. Sono cose che giocatore di calcio e come uomo non vorresti mai vivere».

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