Ricettazione e furto in flagranza di reato. Con queste accuse sono finiti in manette cinque cittadini di origine moldava e un marocchino, in due operazioni distinte. Giovani e giovanissimi finiti in carcere a Montorio: proprio ieri sono stati convalidati gli arresti per Alexi Pretula, 22enne, Valerii Ovcearov, di 27, e Ion Seremet, classe 1990.

Tutto si è svolto di notte, alle tre, nell’arco di poche ore ,grazie ad una segnalazione pervenuta al centralino del 112 per due macchine danneggiate in via Cesari a Borgo Venezia. E’ stato grazie alla testimonianza di un anziano sul posto che i militari hanno individuato il condominio nel quale i tre ragazzi si erano rifugiati. Subito dopo è scattata l’irruzione nell’appartamento e l’arresto. Nel locale è stata rinvenuta subito parte della refurtiva, un navigatore Gps e un computer portatile mentre, successivamente, nel garage di via Betteloni di proprietà dei tre il resto del bottino, risultato di altri furti. In particolare una bicicletta da corsa professionale dal valore di 5mila euro e una moto Triumph smontata, poi autoradio, lettori dvd portatili, impianto stereo, console da gioco Playstation.

A finire in manette, sabato scorso, anche altri due ladri d’autoradio, fermati in flagranza di reato verso l’una e mezza, in via Valverde. Per Mohamed Elbouslhhi di 25 anni si sono subito aperte le porte del carcere a Montorio, mentre è scampato alla detenzione il complice Nicolae Mitcu, 26 anni, per mancanza di precedenti penali. Nel borsone con cui i due sono stati fermati da una pattuglia in servizio d’ordine ordinario sono state rinvenute sei autoradio.