Ruba la borsetta a una 21enne in un bar. Arrestato un cittadino marocchino
La giovane ragazza aveva lasciato la sua borsa incustodita all'interno di un locale per uscire a fumare, ma al suo rientro era scomparsa. Poco dopo le forze dell'ordine hanno arrestato il colpevole del furto mentre cercava di occultare il bottino
Un bar del quartiere Veronetta, solitamente frequentato da studenti universitari, la notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio è stato teatro di un furto ai danni di una studentessa 21enne. La malcapitata ragazza aveva lasciato incustodita temporaneamente la sua borsa per andare a fumare una sigaretta all’esterno del locale; al suo ritorno però si è accorta che questa era sparita e con essa anche tutti gli effetti personali custodi, tr i quali il cellullare ed il portamonete.
Gli amici che erano rimasti al tavolo durante la sua assenza, le hanno poi indicato un giovane extracomunitario quale unica persona che pretestuosamente si era loro avvicinato. A questo punto la vittima ha interrogato in merito il soggetto in questione, senza riuscire però ad ottenere nulla. Di conseguenza è scattata la richiesta d’intervento al 113 di una Volante della Polizia che intercettava l’extracomunitario in via XX Settembre mentre si stava liberando di un telefonino cellulare e di un portafoglio, occultandoli sotto alcuni cassonetti. Prontamente fermato, gli agenti appuravano trattarsi dello sesso telefonino e portafoglio di cui la vittima aveva lamentato la sottrazione.
Ed è così che sono scattate le manette per l'uomo già gravato da precedenti per reati contro il patrimonio, il quale è stato quindi arrestato con l’accusa di furto aggravato. Nella mattinata di oggi giovedì 4 febbraio, condotto dinanzi all’A.G., la misura precautelare è stata convalidata ed il marocchino, stante la richiesta dei termini a difesa che hanno visto il differimento del processo al prossimo 19 febbraio, mandato agli arresti domiciliari.
