Topi d'appartamento nei garages, due arresti in via Bodoni
In manette è finito anche un ucraino che era già stato arrestato dieci giorni fa con l'accusa di aver aggredito un 22enne nei pressi di un bar di via della Valverde
I carabinieri della Compagnia di Verona hanno arrestato due persone accusate di essersi introdotte in due condomini di Verona, di aver rubato una bicicletta e aver tentato il furto di un’altra, non riuscendoci per l’immediato arrivo dei militari dell’Arma. In manette è finito anche un ucraino che era già stato arrestato dieci giorni fa con l’accusa di aver aggredito un 22enne nei pressi di un bar di via della Valverde e di essersi scagliato contro i carabinieri arrivati sul posto a seguito di una richiesta fatta al 112 da alcuni passanti che avevano assistito alla scena.
In particolare questa notte intorno alle 2 e 30 è arrivata alla centrale operativa di via Salvo d’Acquisto una telefonata in cui un uomo richiedeva l’invio di una pattuglia perché c’erano due persone in via Bodoni che si aggiravano con fare sospetto nei pressi degli androni condominiali.
Immediatamente sul posto sono giunte due pattuglie dell’aliquota radiomobile che hanno notato i due giovani che, dopo essersi separati all’intersezione con via Banchette, si stavano allontanando dalla zona molto velocemente.
I militari dell’Arma sono riusciti a bloccare i due e, dopo aver notato che avevano appena rubato una city bike e tentato di asportare, forzandone la catena, un’altra, trarli in arresto con l’accusa di furto in abitazione. Luca Tchytchylevskyy e Enrico Businaro, dopo essere stati ristretti presso le camere di sicurezza della compagnia di Villafranca di Verona, questa mattina si sono presentati per l’udienza davanti alla dottoressa Paola Vacca, che, dopo aver convalidato gli arresti, ha condannato il primo a 6 mesi e il secondo a 4 mesi, nonché al pagamento di una multa rispettivamente di 300 e 200 euro, con pena sospesa.
