Forze armate: Comfoter lascia la città e arriva un nuovo comando di militari

Il Comando delle Forze Operative Terrestri (COMFOTER) lascerà Verona entro dicembre 2018 e arriverà il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto. "L'Esercito Italiano conferma a Verona la sua centralità". È quanto rivela Vincenzo D’Arienzo, deputato PD membro della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.

La Commissione Difesa ha approvato l'istituzione di questo nuovo Comando che prenderà il posto del COMFOTER. "Sono molto soddisfatto - ha dichiarato D’Arienzo - perché è stato rispettato il patto: Verona non poteva perdere un pezzo della sua storia e il rapporto con le Forze Armate. In occasione della scelta di trasferire a Roma il COMFOTER, prima era stato approvato il mio emendamento contrario e poi avevo posto la condizione che a Verona fosse destinato comunque un Comando di rango dell'Esercito. Lo Stato Maggiore, quindi, ha deciso di configurare a Verona il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto e la Commissione Difesa ha approvato definitivamente questa nuova istituzione. Ringrazio il Capo di Stato Maggiore della Difesa il cui contributo è stato determinante fin da quando era il Comandante dell'Esercito Italiano. Verona dovrà essergli riconoscente, prosegue il parlamentare. ​​​​​Il Comando Supporti avrà compiti rilevanti, in particolare quello di organizzare ed impiegare i moduli logistici di commissariato e gli assetti sanitari proiettabili di Forza Armata nonché quello di coordinare l’attività di Gestione Transito sul territorio nazionale".

In conclusione, Verona resta centrale. "La permanenza dell'Aeronautica a Villafranca e dell'Esercito in città, rendono la più chiara testimonianza del rapporto affettivo del territorio con le Forze Armate e con i tanti militari eh hanno servito e servono lo Stato", ha concluso il deputato PD.