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Cronaca Centro storico / Via Roma

Fondazione Arena: blitz dei lavoratori che occupano la sede di via Roma

Queste le parole dei sindacati rilasciate al Corriere: "Siamo pronti a sederci ad un tavolo ma a condizione che venga ritirata la disdetta dell’integrativo"

Musicisti, ballerini, tecnici, attrezzisti e impiegati hanno dato vita ad un blitz all'interno della sede di Fondazione Arena: in precedenza i lavoratori si erano riuniti all'interno del Teatro Filarmonico e, al termine di accese discussioni, hanno deciso di presidiare giorno e notte gli uffici di via Roma. 
Questo in segno di protesta per il taglio dell'integrativo sui contratti, che vale circa il 30% dello stipendio, annunciato nei giorni scorsi dal sovrintendente Francesco Girondini. Un provvedimento che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2016. Gli occupanti hanno appeso uno striscione fuori dalla Sala Fagiuoli con scritto “Cultura bene comune”. 
I rappresentanti sindacali hanno dichiarato ai giornalisti del Corriere: "Siamo pronti a sederci ad un tavolo ma a condizione che venga ritirata la disdetta dell’integrativo. Chiediamo anche che la controparte sia degna e adeguata a gestire una condizione così complessa, cosa che ad oggi non è stata in grado di fare".

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