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Cronaca Veronetta / Via Francesco Torbido

Filobus, i primi ritardi: ruspe non prima di metà aprile. E manca l'integrazione

Ancora incompleto il piano per integrare la filovia con gli autobus, anche perché non si conosce la lunghezza dei vagoni del filobus. L'Amt risponde così alle ultime osservazioni

Il progetto filobus va, magari a velocità ridotta ma almeno procede. L'appaltante Amt, in una lettera riportata dal quotidiano L'Arena, ha provato a rispondere alle varie osservazioni poste sul progetto. La notizia però forse più importante riguarda l'inizio dei primi cantieri previsto per marzo. Se i lavori sono partiti puntali, le ruspe in città non si vedranno prima della metà di aprile per realizzare il primo stralcio della filovia.

Altro problema è l'integrazione del filobus con gli altri mezzi pubblici cittadini. Per Amt, tutto dipende dal tipo di veicolo che ancora non è stato scelto. C'è ancora in ballo la modifica al Codice della Strada per far viaggiare mezzi lunghi 24 metri, ma intanto il Comune di Verona ha chiesto al Ministero di autorizzare un mezzo elettrico da 18 metri. Comunque l'integrazione di tutto il trasporto pubblico locale passa anche attravero un piano ancora da completare. E una volta scelta la lunghezza del mezzo, si risolveranno anche i problemi legati alle pensiline.

Infine, l'Amt ha chiarito che l'impatto che la realizzazione del filobus avrà sul traffico cittadino è materia che si deve affrontare nel tavolo tecnico con gli enti gestori.

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