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Cronaca Bussolengo / SS450

Gestiva tre "lucciole" sulla SS11. Pregiudicato arrestato e spedito in carcere

Il 44enne alle 20 si recava dai carabinieri di Verona perché già sottoposto all'obbligo di firma e poi si recava al "lavoro", dove "gestiva" tre ragazze lungo il tratto di strada che unisce Bussolengo alla città

Un 44enne di origini romene è stato tratto in arresto dai carabinieri della stazione di Bussolengo, per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

I numerosi controlli svolti dai militari lungo la SS11 Bresciana alle "lucciole" che spesso stazionano sul tratto che unisce Bussolengo e Verona, hanno permesso loro di individuare tre giovanissime rumene “gestite” da un connazionale, che vigilava sul loro operato e che aveva individuato uno specifico tratto di statale per la sua attività illecita. Le forze dell'ordine hanno scoperto che l’uomo, pluripregiudicato per altri reati, aveva l’obbligo di firma presso i Carabinieri di Verona, dove si recava la sera alle 20; assolto questo suo dovere, si dedicava poi allo sfruttamento delle ragazze, che accompagnava in strada e delle quali gestiva i cospicui guadagni, ben superiori alle 500 euro giornaliere per ognuna di loro.
La scorsa notte infine è stato arrestato in flagranza di reato e condotto in carcere a Montorio, dove lunedì si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto, con applicazione della custodia cautelare in carcere.

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