rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Sommacampagna / Via Aeroporto

Fermato al Catullo prima di imbarcarsi per Londra, viene espulso poi dall'Italia

La Polizia di Frontiera lo ha scoperto con un passaporto danese falso: dopo alcune ore ha ammesso di averlo acquistato dopo essere sbarcato in Sicilia ed è stato arrestato

Un'altra persona è caduta nella rete dei controlli aeroportuali tesa dal personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera, che incessantemente monitora la situazione dei molti passeggeri ed utenti che transitano quotidianamente dall’aeroporto Valerio Catullo. 
Ad essere fermato questa volta è finito un passeggero diretto a Londra Stansted con la ompagnia Ryanair, il quale domenica mattina ha mostrato alla Polaria un passaporto della Danimarca con sopra la sua fotografia. 

L’esame del documento, effettuato con sofisticati sistemi di antifalsificazione, ha permesso agli agenti di scoprire che in realtà era stato contraffatto e il passeggero, di chiare origine africane, è stato quindi condotto negli Uffici di Polizia dove, solo dopo alcune ore, ha ammesso di aver acquistato il passaporto danese, fornendo poi le sue vere generalità: si trattava di A.T.S. di 40 anni, proveniente dall’Eritrea.
L'africano poi ha riferito di essere sbarcato in Sicilia via mare, dopo essere partito dalla Libia, e di aver raggiunto poi lo scalo aeroportuale scaligero dal quale intendeva partire in direzione della capitale del Regno Unito. 

Arrestato, il 40enne è stato condotto lunedì mattina presso il Tribunale di Verona, dove è stato condannato in rito direttissimo d una pena di 10 mesi e 28 giorni di reclusione, poi sospesa. Subito dopo il sedicente cittadino eritreo è stato espulso dall’Italia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fermato al Catullo prima di imbarcarsi per Londra, viene espulso poi dall'Italia

VeronaSera è in caricamento