rotate-mobile
Cronaca Valverde / Via Gian Matteo Giberti

«Io resto in farmacia, tu resta a casa», campagna di Federfarma Verona

La presidente Elena Vecchioni: «Vorremmo che ogni singolo cittadino facesse la propria parte in questa lotta che deve necessariamente essere comune»

Federfarma Verona promuove la campagna di sensibilizzazione «Io resto in farmacia - Tu resta a casa. Aiutaci ad aiutarti» per incrementare la cultura della responsabilità civile nella dura lotta al coronavirus.

Le farmacie restano aperte e i farmacisti garantiscono il servizio, come tutti i lavoratori e gli operatori sanitari, anche a rischio della loro incolumità - ha detto Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona - ma vorremmo che ogni singolo cittadino facesse la propria parte in questa lotta che deve necessariamente essere comune. Il messaggio della campagna informativa, redatta anche in inglese, vuole promuovere degli atteggiamenti corretti e di buon senso.
Rivolgo un accorato invito agli utenti delle nostre farmacie ad ottimizzare il più possibile gli accessi in farmacia in questo particolare momento in cui l'uscita di casa deve essere mirata soltanto all'emergenza o alla stretta necessità. Se sappiamo in anticipo quali medicinali utilizzare nel corso della settimana, ad esempio per le patologie croniche, ma non solo, cerchiamo di acquisirli in un'unica uscita da casa. Contingentare gli ingressi in farmacia aiuta la collettività perché riduce le probabilità di contagio. Siamo certi che i cittadini ci aiuteranno anche in questa occasione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Io resto in farmacia, tu resta a casa», campagna di Federfarma Verona

VeronaSera è in caricamento