rotate-mobile
Cronaca San Zeno / Circonvallazione Oriani

Finge di svenire per non farsi identificare, ma alla fine finisce in carcere

Un cittadino del Gambia, iniziali K.M., ha opposto una sorta di "resistenza passiva" ai carabinieri di Verona che lo hanno arrestato e portato a Montorio

Ha richiesto più tempo del solito il controllo di un cittadino del Gambia fermato ieri, 27 giugno, ai Bastioni di Verona nell'ambito di un'operazione maggiormente rafforzata da parte dei carabinieri di Verona.

Il cittadino straniero, iniziali K.M. classe '90, è stato trovato senza documenti di identità dagli uomini del nucleo operativo e radiomobile veronese. Alle domande su quali fossero le sue generalità, il giovane non forniva risposte convincenti, ripetendo nomi diversi. Il ragazzo è stato così portato in caserma per il fotosegnalamento, ma durante le operazioni si è buttato a terra. Non si muoveva, non parlava, sembrava svenuto. I carabinieri hanno così chiamato il 118 per far visitare K.M.. Il gambiano è risultato essere vigile e in salute. Per sicurezza, i carabinieri lo hanno portato anche all'ospedale e anche lì il responso dei medici è stato chiaro: il giovane era sano e non era svenuto. I militari lo hanno così riportato in caserma dove sono state portate a termine le operazioni di identificazione. Si è scoperto che sul giovane da giugno pendeva un ordine di carcerazione per i reati di furto aggravato, furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri veronesi lo hanno così accompagnato al carcere di Montorio dove da ieri ha cominciato a scontare la sua pena di un anno e quattro mesi di reclusione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finge di svenire per non farsi identificare, ma alla fine finisce in carcere

VeronaSera è in caricamento