Preoccupazione per tre escursionisti veronesi: rientrano da soli dopo il bivacco notturno
Quando lunedì mattina non sono stati visti rientrare al rifugio nella zona di Caré Alto, in Trentino, è stata lanciata l'allerta al Soccorso Alpino, che si è subito messo in moto per rintracciarli
Sono stati momenti di preoccupazione quelli vissuti nella mattinata di lunedì in Trentino, per tre escursionisti veronesi di cui non si hanno avuto notizie per una notte.
Come riferiscono i colleghi di TrentoToday, si tratta di una donna e due uomini residenti a Verona e provincia, di 36, 37 e 27 anni, che nella serata di domenica avevano raccontato al gestore del rifugio di voler bivaccare nei pressi di Croz della Stria, dopo essere scesi dalla cima ad orario tardo. Bivacco che è stato poi confermato anche dalla Guardia Forestale, che ne aveva avvistato le luci la sera precedente.
Alle ore 11 di lunedì i tre giovani non erano ancora rientrati al rifugio e il gestore ha allertato il Numero unico per le emergenze 112 intorno alle 11.30. La centrale unica di Trentino Emergenza, con il coordinatore dell'area operativa Trentino Occidentale del Soccorso alpino e spelelogico , ha deciso di inviare un elicottero per sorvolare la zona Caré Alto, dopo aver accertato che le auto dei tre, in quel momento dispersi, fossero ancora parcheggiate in zona Pian Della Sega.
L'equipe sanitaria è stata sbarcata al rifugio Caré Alto, mentre il tecnico di elisoccorso effettuava il controllo. Dopo un breve sorvolo del sentiero, i tre sono stati avvistati in avvicinamento al rifugio e, con i segnali convenzionali, hanno espresso l'intenzione di rientrare autonomamente. L'equipe sanitaria è stata dunque recuperata e l'elicottero è rientrato.
