Escursionista e una scialpinista in difficoltà: due interventi di soccorso a Cima Lobbia
Due interventi distinti per soccorrere una donna 50 enne ed un'altra di 61 anni
Alle ore 14 circa di oggi, sabato 30 gennaio, l'elicottero di Verona emergenza è decollato in direzione di Cima Lobbia, a seguito di due differenti situazioni di emergenza, accadute quasi contemporaneamente in luoghi poco distanti l'uno dall'altro. Secondo quanto riferito dal soccorso alpino, dapprima l'eliambulanza ha individuato un'escursionista che, separatasi dal compagno ridisceso con gli sci d'alpinismo, avrebbe poi sbagliato traccia nel rientrare a valle a piedi, finendo bloccata su un ripido pendio innevato, sopra salti di roccia. La donna, una vicentina di 61 anni, è stata raggiunta dal tecnico di elisoccorso, calato con un verricello di 20 metri, e recuperata con la stessa modalità, per essere poi trasportata fino a Campofontana.
Di seguito l'elicottero è volato più a ovest sotto la cima, in aiuto di una scialpinista di 50 anni domiciliata a Bussolengo, la quale durante una gita con altri sciatori si sarebbe procurata una probabile distorsione di un ginocchio, mettendo male una gamba. Sceso in hovering, il tecnico di elisoccorso ha accompagnato l'infortunata fino all'eliambulanza, ripartita in direzione dell'ospedale di San Bonifacio.