Esasperata dai maltrattamenti, la 42enne lo lascia e lui inizia a tormentarla
Quando vivevano insieme lui non le avrebbe dato pace, maltrattandola e cercando in tutti i modi di imporle il suo volere, anche a sberle, tanto che una volta ci sarebbe andato inavvertitamente di mezzo anche il bambino piccolo
Se non faceva quello che lui le diceva o se si permetteva il lusso di uscire, veniva sommersa di insulti e spintoni, che in alcune occasioni sarebbero persino diventati schiaffi, i quali avrebbero raggiunto anche il loro bimbo piccolo.
L'Arena racconta della storia di una 42enne veronese, che ha denunciato il suo ex dopo averlo lasciato: l'uomo infatti aveva inziato a ricoprirla di messaggi e a pedinarla dopo la rottura, così ora dovrà rispondere di maltrattamenti e stalking. Stando al racconto della vittima, la situazione toccò il suo punto più basso nell'estate del 2012, quando le continue liti per futili motivi si susseguivano, con l'uomo che in tre episodi sarebbe addirittura arrivato ad aggredirla e a spintonarla. Come il 6 agosto, quando la donna si trovava sulle scale con il bimbo in braccio, che venne involontariamente colpito da uno schiaffo che doveva raggiungere lei. La 42enne, stando a quanto riporta L'Arena, non sarebbe stata neppure libera di uscire, raggiunta continuamente dai messaggi del compagno, che intendeva imporle il suo volere. A ottobre quindi, stanca della situazione, la donna lo lascia e torna dai genitori, ma lui inizia a pedinarla e la blocca vicino alle scuole dei figli per convincerla a tornare sui suoi passi. Poi gli sms, la decisione di cambiare numero di telefono e i tentativi di evitarlo anche con l'aiuto dei genitori ma alla fine la denuncia è stata inevitabile. Lunedì il giudice ha ascoltato le prime testimonianze e il processo va avanti.
