Prova a introdurre eroina e una scheda Sim in carcere, ma viene arrestata
Durante lo svolgimento delle normali visite ai detenuti, una donna ha cercato di consegnare della droga e una Sim card al suo compagno in carcere per detenzione di droga e spaccio
Una donna ha cercato durante la giornata di sabato 22 agosto d'introdurre in carcere, durante la consueta visita ai detenuti, una dose di eroina, da far pervenire al compagno in condizioni di arresto. Il tentativo non è del tutto inusuale, anzi è pratica abbastanza diffusa e per questo le guardie carcerarie e gli agenti di polizia sono ben avvertiti in merito.
Così la donna è stata scoperta sul fatto dagli agenti della penitenziaria durante la fase del filtraggio, con il personale femminile che l'ha poi perquisita, rinvendo oltre alla droga anche una scheda Sim. Merce quest'ultima molto ambita dai detenuti, in quanto consentirebbe di poter comunicare all'esterno, ma proprio perciò rigorosamente proibita. La donna è stata prima arrestata e poi rilasciata. Come rivelato anche dall'Arena, il compagno della donna è Slim Mamouti, un ragazzo tunisino di poco più di trent'anni che è carcerato dopo essere stato beccato mentre spacciava droga nei confronti di un connazionale. Quando era stato perquisito, gli agenti avevano rinvenuto ben 27 grammi di eroina in suo possesso.