Ergastolo per Stoleru, uccise a martellate
Il giovane rumeno condannato alla massima pena al primo grado di giudizio
La Redazione
15 dicembre 2009 10:42
Ergastolo. Questa la sentenza della Corte d’Assise di Verona, presieduta da Dario Bertezzolo, nei confronti di Claudiu Stoleru, il romeno di 21 anni accusato di aver ucciso, nel 2008, i coniugi Meche a Lugagnano. Luigi e la moglie Luciana vennero massacrati a colpi di coltello e di martello nella loro villetta.
L’uomo, arrestato il giorno dopo nel porto di Civitavecchia mentre tentava la fuga, raccontò di aver ucciso i Meche perché esasperato dalle continue avances sessuali di Luigi. Al momento della lettura della sentenza, Stoleru ha portato le mani al volto, disperato. L’avvocato Davide Adami, difensore del giovane, ha dichiarato che ''il processo è fatto di tre gradi di giudizio'', anticipando l'intenzione di ricorrere in appello.
L’uomo, arrestato il giorno dopo nel porto di Civitavecchia mentre tentava la fuga, raccontò di aver ucciso i Meche perché esasperato dalle continue avances sessuali di Luigi. Al momento della lettura della sentenza, Stoleru ha portato le mani al volto, disperato. L’avvocato Davide Adami, difensore del giovane, ha dichiarato che ''il processo è fatto di tre gradi di giudizio'', anticipando l'intenzione di ricorrere in appello.
La Redazione
15 dicembre 2009 10:42
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