Era latitante da 6 anni per omicidio, arrestato
Su di lui, romeno, un mandato di cattura europeo per un accoltellamento del 2004
Su di lui pendeva un mandato di cattura europeo, per omicidio aggravato, disposto dalla polizia romena sei anni fa, quando il giovane aveva appena compiuto 18 anni, nel quale a seguito di una lite aveva ferito a morte un uomo. Da lì è partita la sua latitanza in patria e la fuga in Italia con una patente romena falsa. E sono stati proprio i documenti d’identità, nei quali compariva come Silviu Tanasie di 28 anni, ad incastrarlo, dopo un controllo dei carabinieri di San Bonifacio nelle vicinanze della sua abitazione in via Martiri Belfiore, 13. Le indagini incrociate sulla banca dati internazionale per far emergere il passato del 24enne non sono durate molto: da due anni era disoccupato in Italia e aveva celato la sua vera identità anche alla convivente.
Le impronte digitali e le informazioni dell’Interpol hanno fatto il resto e per lui ora si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia, come disposto dalla Corte di Appello, autorità competente per i mandati di arresto europei. Stamane la convalida dell’arresto cui seguirà il procedimento di estradizione in Romania.