Cercava di entrare in un appartamento al II° piano: ladro 23enne in manette
Le segnalazioni hanno portato le Volanti della polizia in via Albere, proprio mentre lui ed il suo complice stavano per allontanarsi dopo aver capito di essere stati scoperti
Insieme ad un complice, ha cercato di introdursi in un appartamento al civico 86 di via Albere, ma alcuni cittadini li hanno notati e segnalati al 113, mandando in fumo il loro colpo. In manette però è finito solamente A.M., 23enne di origini albanesi, mentre l'altro criminale è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Erano circa le 20 di martedì, quando un residente ha udito alcuni rumori sospetti e, cercando con lo sguardo da dove potessero provenire, ha notato due persone che cercavano di introdursi in un'abitazione situata al secondo piano, passando dal balcone. A quel punto è subito scattata la chiamata alla polizia, che sul posto ha inviato le Volanti che fortunatamente si trovavano già in zona.
Capito di essere scoperti, i due ladri hanno iniziato la discesa verso il "piano terra" attraverso la grondaia, con le forze dell'ordine che sono giunte sul posto proprio in quegli istanti: uno dei due è riuscito ad allontarsi, mentre l'altro è stato acciuffato sul posto.
L'albanese mercoledì mattina è comparso davanti al giudice, che ha convalidato l'arresto e rinviato il processo, su richiesta della difesa, al 5 aprile. Nel frattempo il ladro non potrà dimorare nel comune di Verona.
