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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Piazza Bra

La lettera di tutti i sindaci veronesi ai loro cittadini: «Vinceremo anche questa prova»

«È nei momenti più confusi che esce la vera essenza del nostro essere umani: la solidarietà e la capacità di mantenerci uniti e di lavorare per un obiettivo comune», scrivono i sindaci

Nella mattinata di ieri, giovedì 12 marzo, è stato lo stesso governatore del Veneto Luca Zaia a ringraziare pubblicamente tutti i sindaci della regione impegnati, in queste ore complicate per ciascuno di noi, a fornire rassicurazioni e supporto, ma anche informazioni e spiegazioni a tutti i cittadini dei loro rispettivi Comuni.

Un compito certamente non semplice che spetta a tutti i sindaci che in questa fase di "emergenza sanitaria" stanno cercando di gestire al meglio una situazione inedita per molti, se non per tutti, e dunque ancor più complessa. Per quel che riguarda la provincia di Verona, sempre ieri in serata è stata divulgata una lettera, firmata proprio da tutti i sindaci dei 98 Comuni scaligeri, rivolta ai cittadini veronesi e che pubblichiamo di seguito nella sua interezza.

«Carissimi concittadini,

affrontiamo giorni complicati e situazioni sconosciute per il nostro moderno modo di vivere. I vostri Sindaci dei novantotto Comuni veronesi desiderano esprimere sentimenti e riflessioni in questa particolare situazione, condividendo l’iniziativa intrapresa in altre Province venete.

Solo dentro tutti noi possiamo trovare la forza per contrastare questa emergenza, che sta impattando sulle nostre vite. Se è vero che spetta alle Istituzioni fornire regole e raccomandazioni affidandosi ai dati forniti dalla scienza, è altrettanto vero che spetta ad ognuno di noi trasferire nella quotidianità abitudini e comportamenti conformi ai dettami ufficiali e al semplice, ma quanto mai necessario, buon senso.

Non rechiamoci in luoghi affollati, teniamo le mani pulite, evitando anche le strette di mano e gli abbracci nei saluti, manteniamo al massimo la nostra igiene e quella dei luoghi che frequentiamo quale segno di rispetto verso noi stessi e verso gli altri. Aiutiamo gli anziani, che in questo momento sono la categoria maggiormente esposta, sostituendoci a loro nello svolgere piccole commissioni o incarichi affinché non siano obbligati a correre rischi inutili, ad esempio uscendo di casa per recarsi in luoghi affollati come negozi o uffici.

Comprendiamo la difficoltà delle famiglie che devono gestire bambini e ragazzi costretti a casa dalla sospensione delle lezioni scolastiche: è un provvedimento drastico, ma necessario per preservare la salute delle nuove generazioni, perché non possiamo permettere che il contagio si diffonda anche tra coloro che incarnano il nostro futuro. Ringraziamo tutte le associazioni sportive che, comprendendo il particolare momento, rinunciano ad allenamenti e gare, ad abitudini consolidate ed a preziose entrate economiche, pur di combattere seriamente la diffusione del contagio.

Grazie a tutti i commercianti e gestori di locali che hanno fin qui organizzato correttamente e coerentemente, nel rispetto le prescrizioni, il servizio ai clienti, anche affrontando potenziali minori entrate. Un pensiero particolare va a tutte le realtà che in questi giorni hanno dovuto chiudere i battenti: il loro sacrificio protegge l’intera collettività. Non dimentichiamolo, specie quando potremo tornare a rifornirci da loro o ad utilizzare i loro servizi. Un periodo così intenso di adempimenti ha sovraccaricato i dipendenti comunali negli uffici di tutte le Amministrazioni. Per questo dobbiamo render loro merito di essere sempre disponibili e collaborativi di fronte alle difficoltà, in quanto da loro dipende la vita e l’organizzazione di un’intera comunità.

Esprimiamo un doveroso ringraziamento alla nostra ULSS 9, alla Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, le quali, in passato, hanno talvolta sopportato critiche e osservazioni e che oggi offrono un servizio altamente professionale dimostrando grande dedizione alla nostra salute: grazie al personale medico, infermieristico e socio-sanitario. Allo stesso tempo ringraziamo la Prefettura, la Questura, l’Arma dei Carabinieri, tutte le Forze dell’Ordine, le Associazioni di Volontariato e la Protezione Civile che ci stanno sostenendo nel nostro ruolo di Sindaci.

Vinceremo anche questa prova. È nei momenti più confusi che esce la vera essenza del nostro essere umani: la solidarietà e la capacità di mantenerci uniti e di lavorare per un obiettivo comune. Questi sono i valori che ci contraddistinguono come donne e uomini di buona volontà: valori che ci porteranno, superata la circostanza critica, ad uscirne migliori come persone e più forti come comunità».

I Sindaci della Provincia di Verona

Contatti di pubblica utilità

  • Numero verde ULSS9 per i veronesi 800 936666 
  • Numero verde regionale 800 462340 per informazioni su infezioni da Coronavirus
  • In caso di dubbi o sospetti chiama il 1500
  • In caso di sintomi non andare in ospedale ma chiama il 118

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