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Cronaca

Due sorelle in Sardegna per chiedere giustizia

Il fratello, vittima di un incidente sul lavoro, aspetta una sentenza da 10 anni

Si sono incatenate alla ringhiera delle scale del tribunale di Tempio Pausania, in Sardegna, per chiedere giustizia per il fratello. Si tratta di due donne veronesi, Sorotea e Susanna Zucconelli, che questa mattina, intorno alle 11:30, hanno dato vita alla loro esemplare protesta. Il fratello Vinicio aspetta da ben dieci anni una sentenza di risarcimento per un incidente sul lavoro subito nel febbraio del 2000, incidente dal quale l’uomo ne è uscito totalmente non autosufficiente.

"Abbiamo bisogno di quei soldi – hanno spiegato le due sorelle disperate, - in questi anni abbiamo dilapidato il patrimonio di famiglia e ora, per garantire l’assistenza a Vinicio, chiediamo ci venga dato quello che spetta a lui ed ai suoi figli". L’uomo si trova in uno stato vegetativo grave dal quale, grazie all’amore ed alle cure delle sorelle, sta però facendo passi avanti.

Vinicio Zucconelli, che oggi ha 37 anni, è padre di due bambini ed abita a Caselle di Sommacampagna. Dieci anni fa, mentre lavorava per conto di una ditta veronese all'impianto elettrico del nuovo hangar della Meridiana, era stato colpito al volto da una molla sparata dalla pedana di un rimorchio. Un colpo terribile che lo ha ridotto in stato vegetativo.

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