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Cronaca Grezzana / Via L. Carrara

Sorpresi nell'ex base NATO, arrestati due ladri di rame

I militari dell'arma tenevano d'occhio il sito dopo alcuni tentativi di irruzione e hanno colto la coppia mentre dissotterrava i cavi con pala e piccone

I carabinieri della stazione di Grezzana hanno arrestato due fratelli marocchini, responsabili di essere entrati nella ex base militare della N.A.T.O. “Back Yard”, già sede alternata del J.C.O.C. (Joint Combat Operation Center) di Affi e di aver cercato di mettere a segno un furto.

Quando i militari dell’Arma sono arrivati nella base di località Carrara del comune di Grezzana, i due stavano dissotterrando cavi in rame con una pala e un piccone, poi sequestrati. In particolare, i carabinieri della stazione di Grezzana hanno arrestato El Fatihi Hassan, di 35 anni e suo fratello El Fatihi Abdelouahid, di 28 anni, sorpresi in flagranza di reato. I militari dell’arma di Grezzana, dopo alcuni tentativi d’irruzione all’interno del sito, avevano già intensificato i servizi di vigilanza vista la presenza di cavi in rame e altro materiale ferroso. Proprio per questo, nella serata di ieri una pattuglia di carabinieri è transitata in quella località, notando i due intenti ad armeggiare con gli attrezzi.

I carabinieri, a quel punto, hanno deciso di fare irruzione nel sito e, dopo aver bloccato i marocchini, li hanno dichiarati in stato d’arresto accompagnandoli presso i loro domicili in attesa dell’udienza di convalida. Innanzi al Tribunale di Verona, i due, al termine dell’udienza di convalida, sono stati condannati a 1 mese e 10 giorni di reclusione e al pagamento di 80 €uro di multa, con pena sospesa.

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