Donna residente ad Arcole arrestata dopo una rapina in un supermercato
Si tratta di una cittadina marocchina di 38 anni, la quale dopo essersi impossessata di alcuni cosmetici e prodotti alimentari ha cercato di fuggire aggredendo due guardie giurate
Nella prima serata di giovedì, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Valdagno hanno arrestato, in flagranza di reato, H.E.L, cittadina marocchina 38enne, residente ad Arcole, nel Veronese, responsabile del reato di rapina impropria.
La donna, poco prima delle 20, era entrata all’interno di un ipermercato di Montecchio Maggiore dove aveva prelevato, dagli scaffali, della merce per 40 euro, nascondendola nella borsa. Sorpresa oltre le casse dal personale preposto alla vigilanza senza che avesse provveduto al pagamento, la donna ha tentato in tutti i modi di fuggire aggredendo con violenza, in due distinte e successive occasioni, due guardie giurate che tentavano di trattenerla mentre era in arrivo la pattuglia dei carabinieri, richiesta dalla direzione del supermercato.
All’arrivo dei militari è stata recuperata la merce indebitamente rubata, consistente in generi alimentari ed articoli di cosmesi, tutta poi restituita. La donna è stata quindi arrestata e accompagnata negli uffici di Valdagno per la redazione della documentazione e la custodia cautelare. Tuttavia, nel corso della serata, la 38enne ha accusato un lieve malore ed è stata pertanto accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale locale, dove è stata trattenuta in osservazione per tutta la notte.
Nella mattinata di venerdì, subito dopo la sua dimissione, è stata accompagnata nelle aule del palazzo di giustizia di Vicenza, dove il Pubblico Ministero di turno l’attendeva per la celebrazione dell’udienza di convalida con la procedura del rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare dell’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria, in attesa dello svolgimento dell’udienza dibattimentale, fissata per il 21 settembre.