Trapianti d'organo a Verona: in aumento i donatori, ma anche la loro età media
Verona è una città con molti donatori di organi: quasi una cinquantina i potenziali donatori dell'Azienda ospedaliera universitaria nel 2015
"I potenziali donatori sono stati 47, quelli utilizzati 25, mentre le opposizioni al prelievo sono state 7. Complessivamente sono stati effettuati 99 trapianti di rene, 10 di cuore e 47 di fegato. Poi ci sono stati i trapianti combinati: un cuore-fegato e due rene-fegato". Questi i dati forniti su L'Arena da Francesco Cobello, direttore generale dell'Azienda ospedaliera universitaria. Le cifre sulle attività trapiantologiche sono riferite al periodo tra gennaio e ottobre 2015.
I positivi risultati veronesi sono stati presentati al Centro Marani nella giornata del 30 novembre, durante un summit tenuto dal Nord Italia Transplant, che riunisce i centri trapianti regionali e nazionali.
Dopo aver illustrato i dati regionali, Claudio Rago, coordinatore per i trapianti del Veneto, ha spiegato da chi provengono ora gli organi espiantati: "Sono fortunatamente diminuiti i donatori vittime di incidenti stradali, per cui oggi la gran parte degli organi viene espiantata a soggetti spirati per ictus o ischemia. Il dato rilevante è che due donatori su tre hanno più di 60 anni. Questo impone una gestione ottimale dell'organo e Verona, in questo senso, fa scuola. Qui sono stati infatti trapiantati organi che altri avevano ritenuto non idonei".
Tuttavia, sebbene siano sempre di più i potenziali donatori, c'è carenza di organi e le liste d'attesa si fanno sempre più lunghe.