Cambia il formato del documento di viaggio rilasciato dalla Questura con competenza territoriale, a tutti quei soggetti, stranieri, rifugiati, apolidi, che ciascuno Stato europeo si trova ad ospitare: non sarà più cartaceo ma in formato elettronico per renderne più difficile la contraffazione, così come si legge in una nota emessa dalla Questura di Verona:

"Dal 24 settembre 2015 è entrato in vigore il nuovo documento di viaggio rilasciato dalle Questure e destinato ai rifugiati, apolidi e stranieri. La novità è stata dettata dai Regolamenti del Consiglio Europeo. Per i rifugiati e per gli apolidi, ma anche per i cittadini stranieri che vivono in Italia, e che sono nell’impossibilità di farsi rilasciare un passaporto dalle autorità dei loro Paesi d’origine, la legge prevede che venga loro rilasciato comunque un documento per circolare anche al di fuori dell’Italia.

In particolare in base all’articolo 28 della Convezione di Ginevra “gli Stati Contraenti rilasciano ai rifugiati che risiedono regolarmente sul loro territorio titoli di viaggio che permettano loro di viaggiare fuori di tale territorio”. Il documento di viaggio viene rilasciato dalla Questura territorialmente competente al rilascio del titolo di soggiorno, di cui ha la medesima durata, a meno che sussistano “gravissimi motivi attinenti alla sicurezza nazionale e l’ordine pubblico che ne impediscono il rilascio” (art. 24, co. 3, Dlgs 251/2007).

Fino ad oggi il documento era cartaceo ma i Regolamenti del Consiglio Europeo hanno imposto l'adeguamento al formato elettronico come già accade per il passaporto, al fine di rendere questo documento più sicuro, difficilmente falsificabile. I nuovi documenti sono stampati dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, hanno 32 pagine, la copertina del nuovo documento elettronico è blu e verde e sono dotati di microchip con memorizzate le immagini del volto e due impronte digitali del titolare. I dati anagrafici invece sono inseriti nelle pagine del documento.

Questi titoli di viaggio vengono rilasciati dall’Ufficio immigrazione della Questura di Verona recandosi presso gli stessi sportelli adibiti alla ricezione delle istanze di rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno, e con le stesse procedure di controllo di eventuali motivi ostativi. Il libretto ha un costo di € 42,22 e all'atto di presentazione dell'istanza deve essere consegnata la ricevuta di versamento su bollettino di conto corrente n.67422808 intestato a Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro".