rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via dello Zappatore

Delitto Armando. La Cassazione conferma l'ergastolo per Alessandra Cusin

Il ricorso dell'avvocato di quella che al momento è l'unica condannata per l'omicidio di San Bonifacio è stato respinto. Ad ottobre il processo per altri 4 imputati

Riprenderà ad ottobre il nuovo processo sull'omicidio di Maria Armando, l'infermiera uccisa a coltellate nel 1994 a San Bonifacio. Quattro gli accusati: le figlie della vittima Katia e Cristina Montanaro, una loro amica Marika Cozzulla e l'ex fidanzato di Cristina Salvador Versaci. Su di loro coinvolgimento nel delitto si dovrà far luce, ma intanto L'Arena ha riportato le motivazioni con cui la Cassazione ha respinto il ricorso dell'avvocato di Alessandra Cusin, che quindi al momento resta l'unica condannata per l'omicidio.

Le novità sul caso non hanno portato a nessun ribaltamento. Anche l'ultimo grado di giudizio ha confermato l'ergastolo per Alessandra Cusin. Troppo dettagliato il racconto che lei aveva fatto all'ex compagno, con cui si vantava di aver partecipato al delitto. Alcuni particolari potevano essere noti solo da chi aveva preso parte all'omicidio. Per questo il ricorso è stato respinto.

Ora bisognerà aspettare ottobre per capire se oltre ad Alessandra Cusin, ci sono anche altri colpevoli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto Armando. La Cassazione conferma l'ergastolo per Alessandra Cusin

VeronaSera è in caricamento