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Cronaca Santa Lucia e Golosine / Via Golosine

Degrado e gente ubriaca alle Golosine, Tosi promette l'arrivo delle telecamere

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 20 aprile, il sindaco Tosi e il presidente di Agsm Venturi, dopo un sopralluogo, hanno deciso per l'installazione di nuove telecamere alle Golosine che limitino i problemi di degrado dell'area

Gente chiassosa e molto spesso avinazzata che si aggira per le strade anche durante le ore del giorno, persino nelle vicinanze delle scuole. Una situazione intollerabile quella denunciata a gran voce dai residenti delle Golosine, dove nel pomeriggio di ieri mercoledì 20 aprile, così come riportato dal quotidiano L'Arena, si è recato lo stesso sindaco Tosi accompagnato da Fabio Venturi, raccogliendo così la sollecitazione proveniente dal presidente della Quarta circoscrizione Paolo Rossi.

Il gruppetto si è dunque occupato di perlustrare le aree più malfamate del quartiere, verificando direttamente il contesto di degrado e le pressanti problematiche connesse. Dagli ubriachi nei parchi giochi, alle persone che urinano in strada, fino ai tentativi di furto denunciati dai cittadini residenti. La situazione richiede un intervento e, in conclusione di giornata, il sindaco di Verona e il presidente di Agsm hanno concordato nel decidere l'installazione di nuove telecamere di videosorveglianza che possano fungere da dissuasori verso i comportamenti illeciti e sconvenienti.

Molto critico in merito si è però detto il leader di Verona Pulita Michele Croce, il quale ha attaccato frontalmente Tosi: "L'appello del Presid. della IV Circoscriz. Paolo Rossi in tema sicurezza nel quartiere Golosine fa sorridere. Il sopralluogo di Tosi e Venturi lo catalogo tra le captatio benevolentiae. Se in nove anni il Sindaco non si è mai posto il problema significa che non era una priorità".

"L'emergenza è al limite della sopportazione - ha poi proseguito l'Avv. Michele Croce - e la soluzione proposta (e finanziata) da Agsm peggiora il quadro cittadino perché le magagne ed i buchi di bilancio della mamma delle partecipate non permetterebbero il finanziamento di sistemi di videosorveglianza. La realtà è che a Verona manca un assessore alla sicurezza che si dedichi a tempo pieno a questa emergenza. Per questo Verona Pulita si incontrerà venerdì alle ore 20:30 al centro culturale 6 maggio 1948 in via mantovana 66 con gli abitanti del quartiere per instaurare un filo diretto e proporre alternative con responsabilità e senso civico".

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