Da Bari per rubare sui tir in autogrill, sei in manette

Partivano da Bari diretti al nord Italia per saccheggiare i tir nelle piazzole di sosta dell’autostrada. Una “batteria” pugliese composta da sei uomini, tutti finiti in manette tra Trento e Verona, che operava dal lunedì al venerdì per poi tornare a Bitonto nel fine settimana. L’operazione della polizia stradale è scattata nella notte di mercoledì scorso, 6 ottobre, dopo la segnalazione di un camionista di origine ceca, vittima di un furto che gli è costato tutto il carico del rimorchio: 77 televisori lcd.

La banda era divisa in due parti: il capo, Pasquale Coviello, era alla guida del camion che poi veniva caricato col bottino. Gli altri cinque, tra cui Michele Coviello, il figlio 28enne, erano a bordo di una Fiat Grande Punto grigia: a loro la responsabilità di andare in avanscoperta per controllare i vari camion fermi nelle piazzole degli autogrill. Dopo il via libera dei cinque, entrava in azione il capo col tir, che si affiancava ai mezzi pesanti per rendere più rapido il passaggio della merce da un rimorchio all’altro. Tagliavano la centina del camion con un semplice taglierino e scappavano verso il deposito. Stavolta però, il gioco è durato poco: la settimana scorsa, durante l’assalto ad un tir parcheggiato nell’area di sosta Paganella, sono stati individuati e segnalati da una loro vittima. Alla polizia stradale è bastata la descrizione sommaria dei cinque a bordo della macchina e del tir per far scattare la pattuglia. Il capo è stato individuato sulla A22 del Brennero, mentre i cinque in macchina sono stati fermati dagli agenti della sottosezione di Verona Sud, sull'A4, all’altezza di Desenzano. La base operativa della “batteria” pugliese era a Milano, città nella quale alloggiavano grazie ad albergatori compiacenti che non registravano il loro accesso. In Lombardia la polizia sta cercando anche il deposito della refurtiva.