rotate-mobile
Cronaca San Giovanni Lupatoto / Via Monte Carega, 23

Crisi Melegatti, la presidente non si presenta e salta il tavolo in Prefettura

C'erano tutti gli invitati al tavolo di discussione per cercare di risollevare le sorti della storica azienda dolciaria veronese in crisi, tutti trannne la presidente del gruppo Melegatti. E ora la situazione si fa sempre più difficile, mentre il Natale si avvicina

Doveva tenersi nel tardo pomeriggio di oggi in Prefettura un nuovo tavolo di trattativa per cercare una via d'uscita da quella che sembra essere una situazione davvero complcata (90 lavoratori a rischio oltre agli stagionali) per la storica azienda dolciaria Melegatti.

Alla riunione c'erano tutti, dal sindaco di San Giovanni Lupatoto ai sindacati Cgil, Cisl, Uil, passando per i possibili salvatori della patria, i soci di minoranza nonché fratelli Michele e Francesco Turco. Ma come ha riportato in queste ore TgVerona, al tavolo di concertazione non si è presentata la presidente del gruppo Melegatti, Emanuela Perazzoli, in sostanza l'invitato senza il quale la festa (e si fa per dire ovviamente) davvero non avrebbe mai potuto cominciare.

Tutto rinviato alla settimana prossima dunque, pur con la conferma della disponibilità dei Turco di rilevare quote di maggioranza della ditta Melegatti per cercare di risollevarne le sorti. Al momento lo storico marchio veronese fondato nel 1894 rischia di sprofondare in una crisi ancora più nera, dopo le proteste dei lavoratori per gli stipendi arretrati non pagati e con i numerosi ordini milionari da soddisfare in vista di un Natale che potrebbe davvero rivelarsi amaro, senza il gusto Melegatti sulle tavole degli italiani.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi Melegatti, la presidente non si presenta e salta il tavolo in Prefettura

VeronaSera è in caricamento