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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

A Verona si torna a correre per dire "basta" alla violenza contro le donne

Si svolgerà nella giornata di domenica 11 marzo la terza edizione della Corsa di Giulietta, gara non competitiva organizzata in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle donne

Domenica 11 marzo, a Verona, si corre la terza edizione della Corsa di Giulietta, gara solidale organizzata in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle donne. La non competitiva di 5 e 10 chilometri, aperta a tutti, partirà alle 9.30 da piazza Bra e sosterrà Telefono Rosa Verona, in particolare il progetto Ama, per donne in difficoltà e vittime di abusi e violenza. Fin dalla mattinata, sarà presente in piazza il camper del progetto della Polizia di Stato “Questo non è amore”, per informazioni, suggerimenti e denunce contro la violenza di genere.
La corsa, organizzata dall’associazione Moica Verona, insieme a Veronamarathon Eventi, con il patrocinio del Comune, rientra nel programma della manifestazione “Ottomarzo. Femminile, plurale”.
L’iscrizione, di 10 euro, con pettorale, t-shirt dell’evento e pacco gara, può essere effettuata sabato e domenica in piazza Bra, fino a mezzora prima della partenza, oppure online sul sito veronamarathoneventi.com e nei negozi Decathlon, fino alle ore 20 di venerdì 9 marzo. Superati i 2.000 iscritti, il pettorale verrà dato al costo di 5 euro.
La corsa, che non prevede l’interruzione del traffico, si snoderà lungo il centro storico: piazza Bra, via Roma, regaste San Zeno, via del Bersagliere, lungadige Cangrande, piazzale Cadorna, lungadige Matteotti, lungadige San Giorgio, ponte Pietra, via Massalongo, via Stella.

LA CORSA DI GIULIETTA È STATA RIMANDATA AL 25 MARZO

L’iniziativa è stata presentata lunedì mattina, in sala Arazzi, dagli assessori allo Sport Filippo Rando e alle Pari opportunità Francesca Briani, dal vicepresidente di Veronamarathon Eventi Matteo Bortolaso, dalla presidente di Moica Anna Vitali e dai rappresentanti della Polizia di Stato Bruno De Santis e Brunella Marziani.

“Non si tratta solo di un momento aggregativo e di sport – spiega l’assessore Rando –, ma di un’occasione importante per dire basta alla violenza domestica, ai femminicidi, alle disparità sociali e per il riconoscimento del lavoro familiare. Un evento dedicato all’universo femminile, al quale però sono invitati tutti: uomini, donne e bambini per ribadire l’importanza dell’amore e del rispetto”.
“Un ringraziamento va a tutto il mondo dell’associazionismo femminile di Verona – dice l’assessore Briani –, sempre impegnato per la realizzazione di tanti eventi e progetti. Occasioni come questa, che ci permettono di porre l’attenzione sulla piaga della violenza e della disparità di genere, ci devono vedere schierati tutti in prima linea, uomini e donne insieme”.

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