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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Porto San Pancrazio / Piazzale del Cimitero

Covid-19 rimanda comunioni e cresime. Nuovo progetto per i funerali

Si chiama «I Nostri Cari» ed è promosso dalla Diocesi di Verona: una pagina Facebook e un sito internet per informare la popolazione veronese sui deceduti e per permettere di lasciare un pensiero

Nonostante i segnali positivi che arrivano dal rallentamento dei ricoveri e dei decessi, siamo ancora nel pieno dell'emergenza sanitaria causata dalla pandemia di coronavirus. Un'emergenza che ci ha costretti a cambiare abitudini e quotidianità. Per contenere il virus sono state sospese tutte le attività che potessero costituire occasioni di assembramento, comprese quelle religiose. Le celebrazioni dei sacramenti sono state rimandate al prossimo autunno. Prime confessioni, comunioni e cresime, che generalmente si festeggiano intorno al mese di maggio, sono state rinviate a data da destinarsi, probabilmente dopo l'estate. Sarà compito dei parroci riprogrammare queste attività quando le condizioni lo permetteranno.

Ma, in questo momento, il rito di cui si sente di più la mancanza è il funerale. Ai defunti, con o senza coronavirus, non si può dare collettivamente un ultimo saluto. E per questo è nato il progetto «I Nostri Cari», promosso dalla Diocesi di Verona in collaborazione con Verona Network. Il progetto trova compimento nell'omonima pagina Facebook, già attiva, e in un sito internet, ancora in fase di lavorazione. Attraverso questi strumenti, la popolazione veronese sarà informata di quanti sono deceduti in questo periodo, pubblicando i necrologi dal lunedì alla domenica, dalle 9 alle 18. Con lo stesso mezzo sarà inoltre possibile dare comunicazione, qualora siano previsti, di momenti finalizzati al ricordo degli stessi defunti.

In questo tempo di pandemia quante persone care lasciano questo mondo senza gli onori di un funerale dignitoso, nell'anonimato - spiega il vescovo di Verona Giuseppe Zenti - È vero che per il Signore nessuno è anonimo, lui li conosce tutti, uno a uno, e li abbraccia tutti mentre passano questo mondo e arrivano a lui. Noi vorremmo, però, attraverso il portale «I Nostri Cari» poter fare memoria di queste persone, magari evidenziarne anche gli aspetti più positivi, qualche cosa che ci rimane nel cuore, che vorremmo aver detto, perché non rimanga sepolto dentro di noi, e possa essere espresso anche ai familiari. Penso davvero che sia un bel mezzo che la tecnologia ci offre, per fare in modo che le persone care non siano mai dimenticate, ma siano portate a conoscenza di tutti, soprattutto nelle loro virtù, nella loro immagine più bella, che deve rimanere stampata per tutti, come esempio di vita buona.

Chiunque lo desideri, dunque, potrà esprimere digitalmente un pensiero di cordoglio e di vicinanza alle famiglie di quanti sono venuti a mancare. La pagina Facebook accoglie comunicazioni e condoglianze dei defunti di qualunque etnia e nazionalità, di qualunque sesso o ceto sociale, senza discriminazioni. Le comunicazioni dovranno comunque avvenire nel rispetto della tradizione cristiana.
L’amministratore della pagina «I Nostri Cari» provvederà ad eliminare tutti i post e i commenti volgari o violenti, o che utilizzino il turpiloquio o qualsiasi altra forma contraria al comune senso del pudore. Non saranno consentiti attacchi discriminatori a sfondo religioso, politico, razzista, sessista e lesivi della dignità delle persone. E coloro che contravvengono ripetutamente alle regole o pubblicano materiale offensivo o notizie false saranno eliminati dalla pagina e, nei casi più gravi, segnalati a Facebook.

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