Covid, incidenza in crescita avvicina l'Ovest Veronese alla chiusura delle scuole
Il dato aggiornato ad oggi è di 237 casi di positività in una settimana ogni 100mila abitanti e rispetto ai giorni scorsi è in aumento. Le limitazioni alla didattica in presenza scattano (dopo almeno 48 ore di preavviso) con più di 250 casi
La Regione Veneto ha diffuso la tabella, aggiornata ad oggi 11 marzo, sulla situazione dei contagi da Covid-19 nei distretti sanitari delle varie Ulss. La tabella contiene per ogni distretto l'indicazione dei contagi relativamente al tasso d'incidenza di 250 casi per 100.000 abitanti.
La soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti è stata inserita nel dpcm e nell'ordinanza regionale in vigore fino al prossimo 6 aprile. Nei distretti che superano questa soglia, sono previste limitazioni alla didattica in presenza nelle scuole.
Come anticipato dal presidente della Regione Luca Zaia tra le sue comunicazioni del giorno, anche oggi sono sei i distretti sanitari del Veneto che hanno un'incidenza superiore ai 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti. Nessuno di questi sei ricade nella provincia di Verona, ma nel distretto dell'Ovest Veronese l'incidenza è in crescita ed ha raggiunto i 237 casi ogni 100mila abitanti. Nel distretto della Pianura Veronese i casi sono 198, mentre nel distretto che accorpa Verona ed Est Veronese l'incidenza è di 185.
Nel caso in cui un distretto supera i 250 casi su 100mila, in tutti i comuni che lo compongono scattano dopo almeno 48 ore di preavviso le limitazioni nelle scuole. Limitazioni che hanno una durata minima di 14 giorni e che consistono nella didattica a distanza per tutti gli studenti degli istituti superiori e per tutti gli alunni delle seconde e terze medie.