Fermati per un controllo, in auto hanno oltre mezzo etto di cocaina
Il veicolo è stato fermato ad Arcole dai carabinieri per un controllo di routine, ma l'atteggiamento delle due persone a bordo ha convito gli operatori ad eseguire delle verifiche più approfondite
Un nuovo arresto è stato messo a segno dai carabinieri della compagnia di San Bonifacio, impegnati nel contrasto alla criminalità, in particolari ai reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
Nella serata di mercoledì i militari della stazione sanbonifacese, nel corso di un servizio di controllo del territorio ad Arcole, hanno messo le manette ai polsi di B.A., classe 1983, e M.A., classe 1980, entrambi di origine marocchina e pregiudicati, con l'accusa di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Gli uomini dell'Arma hanno fermato l'auto a bordo della quale erano presenti i due individui per un normale controllo: il loro atteggiamento sospetto avrebbe indotto gli operatori ad eseguire verifiche più approfondite. Sarebbe scattata così la perquisizione personale e veicolare, che avrebbe permesso di trovare circa 60 grammi di cocaina purissima, di cui uno dei due avrebbe tentato subito di liberarsi, e la somma di 600 euro in contanti, ritenuta dalle forze dell'ordine il frutto dell'attività illecita.
Giovedì, presso il tribunale di Verona, è stato celebrato il processo con rito direttissimo e sono stati disposti gli arresti domiciliari per entrambi i soggetti.