Controlli dei vigili sui mezzi pesanti: scoperto un autista alla guida da 12 giorni

Negli ultimi sei mesi, 123 tra bus e autocarri sono stati controllati dalla Scaut-Squadra controllo dell’autotrasporto della Polizia municipale di Verona, specializzata nelle verifiche su mezzi pesanti, trasporti internazionali, corrieri, bus turistici ed altri tipi di trasporti professionali di persone e merci. Questi alcuni dei dati, relativi alle operazioni di verifica effettuate nel primo semestre 2015, forniti questa mattina dal Comandante della Polizia municipale Luigi Altamura.
I controlli hanno riguardato 25 autobus per gite scolastiche, con il progetto “gite serene”, 10 navette dirette alle discoteche e 40 bus turistici in transito in città di cui 19 stranieri. In un caso è stato rilevato dagli agenti il mancato funzionamento del comando per sbloccare le porte in caso di emergenza. Per quanto riguarda il trasporto merci, invece, sono stati verificati 28 autoarticolati, 19 dei quali stranieri. Tra le violazioni accertate: pneumatici lisci, impianti freni non correttamente funzionanti, il servizio irregolare effettuato in Italia da un autotrasportatore straniero (cabotaggio), ed il superamento delle ore di guida. Durante i controlli è stato individuato un autista rumeno che aveva guidato ininterrottamente per 12 giorni, fermandosi poche ore per qualche breve sosta, violando così sia l'obbligo di riposo di 11 ore consecutive al giorno, sia l’obbligo delle 34 ore di riposo settimanale.

Un controllo particolare ha riguardato anche il trasporto dei farmaci, per il quale sono previste prescrizioni specifiche per non alterare i prodotti e severe sanzioni, che possono arrivare fino a sei mila euro se l’attività viene effettuata con veicoli o contenitori inadatti: complessivamente verificati 20 veicoli. In un caso è stato accertato che il mezzo utilizzato non era coibentato, ma la temperatura esterna non aveva inciso sulla merce trasportata.

“Abbiamo acquisito una professionalità che ci consente verifiche molto accurate su tutti gli aspetti amministrativi e tecnici del trasporto - commenta Altamura - con innegabili riflessi positivi sia sulla regolarità della circolazione che sulla sicurezza di conducenti e passeggeri nonché, in ultima analisi, sul sistema dell'autotrasporto, in termini di concorrenza tra aziende. Negli ultimi anni una formazione specifica degli addetti, l’acquisto di strumentazioni particolari e alcuni servizi congiunti con la Polizia stradale hanno consentito agli agenti della Polizia municipale di acquisire competenze specifiche in un ambito dove il Codice della strada incrocia normative di settore sia italiane che internazionali, che prevedono non solo fattispecie particolari ma anche sanzioni molto pesanti che possono raggiungere i due mila euro per singolo comportamento. Inoltre, una volta accertata la violazione a carico di veicoli stranieri, il mezzo viene sottoposto a fermo amministrativo e non può lasciare il Paese finché il conducente non paga la sanzione”.