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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Indicazioni del prefetto: messa nella chiesa più vicina, cibo d'asporto nel proprio Comune

Chiarimenti dalla prefettura di Verona in vista della zona rossa. Sboarina: «Ai veronesi chiedo pazienza». Sì ai mercati in zona arancione, solo alimentari e prodotti florovivaistici in zona rossa. Ultimo giorno con tutti i negozi, bar e ristoranti aperti prima del rosso weekend

Definite nel Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica di ieri, martedì 22 dicembre, le linee operative per il rispetto delle disposizioni stabilite dal decreto-legge "Natale" ed il correlato Dpcm dello scorso 3 dicembre, con tutte le misure previste dal governo per il periodo natalizio. Ci saranno controlli a Verona per far rispettare i divieti di spostamento stabiliti per la zona rossa da giovedì 24 dicembre, monitoraggio degli assembramenti per lo shopping mercoledì 23 dicembre che è l'ultimo giorno di apertura dei negozi, ma anche il rinnovo dell'ordinanza anti stazionamento  e la mappa dei mercati.

La zona rossa a Natale: cosa si può fare e cosa no, tutti i divieti e le concessioni del governo

Il 23 dicembre l'ultimo giorno per gli acquisti

Nella giornata di oggi, mercoledì 23 dicembre, è ancora consentito spostarsi tra un Comune e l'altro fino alle ore 14, come da ordinanza regionale. Sono inoltre aperti bar, ristoranti e tutti i negozi. Di fatto, sarà l'ultimo giorno in cui sarà possibile fare acquisti prima che inizi la fase di zona rossa in tutta Italia per il periodo natalizio e dove quindi sarà più alto il rischio assembramenti e affollamento delle vie del centro. 

Il piano per evitare tali situazioni è già pronto e, sulla scorta di quanto avvenuto nel precedente weekend, prevede il monitoraggio da parte degli agenti della polizia locale, con la possibilità di attivare il senso unico pedonale nelle principali via del centro (via Mazzini in direzione piazza Erbe, via Cappello direzione via Stella, via Stella verso piazza Bra) o, nel caso fosse necessario, di contingentare gli ingressi con possibilità di chiusura delle strade fino allo smaltimento della calca. 

Due persone «ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi», la formula del decreto sparisce nelle Faq: la visita a casa è un rebus

Fino al 23 dicembre rimane in vigore l'ordinanza regionale che prevede il divieto di spostamento tra Comuni dopo le ore 14. Per verificare il rispetto di tale misura, le pattuglie della polizia locale saranno presenti nelle principali porte d’ingresso cittadine, lungo la cinta magistrale, per filtrare gli ingressi dalle 14 in poi. I controlli saranno effettuati a Porta Nuova (parte esterna al centro), San Zeno, Porta Palio, via Città di Nimes, Breccia Cappuccini- via Del Fante, Ponte Aleardi, Ponte Navi e Ponte Nuovo.

I controlli dal 24 dicembre a Verona

Dalla vigilia di Natale iniziano le restrizioni previste per le zone rosse nei giorni festivi e prefestivi, mentre nei giorni feriali sarano vigenti le regole previste per la zona arancione. In questo periodo i controlli della polizia locale e delle forze dell'ordine si concentreranno nelle arterie di accesso alla città, per verificare il rispetto del divieto di spostamento da un Comune all'altro e che i movimenti siano solo per i tre motivi oramai noti, vale a dire lavoro, necessità e salute, oltre che per il rientro alla residenza, domicilio ed abitazione quando previsto dalla normativa.

Infine, va poi ricordata la possibilità di compiere la "visita a casa d'altri" che il decreto-legge "Natale" consente nell'intero territorio della propria Regione, dunque anche spostandosi tra Comuni diversi, sia durante i giorni di zona rossa che in quelli di zona arancione, dal 24 dicembre 2020 fino al 6 gennaio 2021. Fermo restando naturalmente che il principio di carattere generale è sempre quello di evitare al massimo ogni tipo di spostamento. Nelle giornate della Vigilia e di Santo Stefano, la polizia locale sarà in forza con 22 agenti e 4 ufficiali.

Le ordinanze prorogate

Prorogata fino al 6 gennaio l’ordinanza di divieto di stazionamento nelle principali piazze della città, nelle panchine e nelle aree più sensibili come la Gran Guardia e l'Arsenale. Prorogata anche l'apertura della Ztl dalle 10 alle 22 per favorire l’asporto per il pranzo di Natale, le cena della vigilia e dell'ultimo dell'anno, con tanti veronesi che potranno raggiungere i ristoranti del centro per ritirare il cibo.

Per andare incontro alle esigenze dei residenti del centro storico, il sindaco ha inoltre firmato lunedì l'ordinanza per la quale i cittadini che abitano all'interno della Ztl possono parcheggiare l'auto h24 nei posti riservati in piazzetta Pescheria, una ventina circa, dove è stato abbassato il dissuasore e dove, esclusivamente i residenti del centro, possono entrare e parcheggiare tutto il giorno e non solo la sera. In costanza dell'ordinanza di apertura della Ztl, i residenti possono inoltre parcheggiare senza limiti di orario negli stalli blu e gialloblu fuori dalla Zona a traffico limitato.

Sì ai mercati in zona arancione, solo alimentari e prodotti florovivaistici in zona rossa

I mercati si possono svolgere regolarmente nelle giornate in fascia arancione, mentre nelle giornate "rosse" possono esporre solo i banchi alimentari e florovivaistici. Sempre con perimetrazione, dell'area, ingresso e uscita separati, steward che controllano.

Questo il calendario:

  • Nelle giornate rosse di giovedì 24 e giovedì 31 dicembre, ci saranno i banchi alimentari ai mercati alle Golosine, Madonna di Campagna e Santa Lucia, mentre le associazioni di categoria hanno comunicato che non si terranno i mercati di Piazza Isolo e largo Stazione Vecchia a Parona.
  • Sabato 26 dicembre e sabato 2 gennaio il mercato allo Stadio si svolgerà parcheggio a fianco della Palazzina Masprone solo con gli alimentari.
  • Martedì 5 gennaio saranno il mercato al Saval, Borgo Venezia e San Massimo. Non si terrà quello di San Zeno in piazza Corrubbio. Al mercato di piazza Erbe, gli unici banchi aperti saranno quelli di frutta e verdura.

Messe ed asporto, le interpretazioni della Prefettura

Le interpretazioni del Prefetto, in quanto autorità deputata a vigilare sull'applicazione dei decreti governativi, riguarda alcuni quesiti arrivati dai cittadini ai sindaci. 

  • Asporto: le consegne a domicilio possono essere fatte h24, mentre l'asporto è consentito fino alle 22. L'interpretazione della Prefettura sull'asporto è che può avvenire solo in locali del proprio Comune.
  • Santa Messa: l'indicazione è quella di recarsi nella propria parrocchia o, in alternativa, nella chiesa più vicina, sempre all’interno del proprio Comune.

Il piano è stato illustrato dal sindaco Federico Sboarina durante il punto stampa in streaming. Presenti gli assessori alla Viabilità Luca Zanotto e alla Sicurezza Marco Padovani: «Siamo nella settimana del Natale più diverso che abbiamo mai vissuto, quello che nessuno avrebbe mai immaginato. - ha detto il sindaco di Verona Federico Sboarina - È il periodo più atteso perché legato agli affetti e alle tradizioni, abitudini personali che quest'anno sono state stravolte dalla pandemia e che tutti insieme  stiamo combattendo. Nella riunione di stamattina abbiamo chiarito i dubbi su cosa succederà nei prossimi giorni a Verona. Il grande sacrificio che ci viene chiesto è di viverlo in maniera diversa e di rispettare i tanti divieti. Lo facciamo per garantire la salute della nostra comunità e soprattutto, in questa fase, per far scendere la curva dei contagi. Ai veronesi chiedo di avere pazienza, - conclude il sindaco Federico Sboarina - e con la stessa responsabilità mostrata durante tutto quest'anno di affrontare anche queste festività. Non ci sono alternative se vogliamo uscire da questa situazione e tornare a riprenderci la nostra normalità».

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