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Cronaca Via 26 Aprile

Superlavoro per la polfer con l'aumento dei viaggiatori: controllate oltre mille persone

Di tutte le persone controllate dagli agenti 215 avevano precedenti di polizia

Prosegue senza sosta l’attività presidiale delle donne e degli uomini del compartimento della polizia ferroviaria per Verona ed il Trentino Alto Adige (con competenza negli ambiti ferroviari di Verona, Vicenza, Trento e Bolzano) per garantire la sicurezza dei numerosi avventori che, quotidianamente, affollano le stazioni ferroviarie per utilizzare il treno per ragioni familiari, di lavoro o svago.

Al sensibile aumento del numero di cittadini che maggiormente in costanza del periodo estivo affollano le stazioni, corrisponde un aumento dell’attenzione che le donne e gli uomini della polizia di Stato riservano  alle esigenze di sicurezza della collettività. Nel periodo compreso tra il 24 ed il 27 giugno gli agenti hanno effettuato numerosi servizi ordinari e straordinari conseguendo brillanti risultati. In particolare, su tutto il territorio di competenza, sono stati svolti 5 servizi straordinari, che si sommano a quelli effettuati quotidianamente, con il supporto delle unità cinofile antidroga della polizia di Stato di Padova.

In totale sono stati controllati 1.021 soggetti (215 con precedenti di polizia), di cui 463 sono cittadini stranieri, con l’impiego di 130 pattuglie in uniforme e 9 nuclei antiborseggio in abiti civili negli ambiti delle stazioni, 12 squadre a bordo treno per un totale di 25 convogli scortati. Inoltre, sono stati compiuti 9 pattugliamenti lungo le linee ferroviarie, controllati 95 treni al momento della partenza o arrivo, nonché ispezionate 141 borse, con l’utilizzo di moderni metal detector portatili, sia al seguito dei viaggiatori che in 4 depositi bagagli. L’attività è stata sviluppata con un controllo coordinato nelle stazioni delle quattro province finalizzato, oltre che al contrasto dei fenomeni delittuosi, anche al controllo specifico dei bagagli e dei comportamenti impropri in ambito ferroviario.

In particolare, nella stazione di Verona, mercoledì 26, tre cittadini indiani sono stati sanzionati ai sensi del regolamento di polizia ferroviaria per il disturbo e pericolo creato all’interno dello scalo ferroviario, mentre 2 cittadini stranieri privi di documenti sono stati accompagnati all’Ufficio Immigrazione per la definizione della loro posizione sul territorio nazionale. Le verifiche sono state estese ad uno degli esercizi commerciali della stazione di Verona Porta Nuova con riscontro di varie irregolarità amministrative.

Nella stazione di Vicenza, lunedì 24, è stato arrestato un cittadino tunisino 31enne per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e tentato furto aggravato, il quale vistosi scoperto in flagranza di furto ha tentato di sottrarsi al controllo degli agenti della polfer aggredendoli e minacciandoli con una siringa. Infine, il successivo giovedì 27 è stato denunciato un altro cittadino italiano per inosservanza al foglio di via obbligatorio dalla città di Vicenza. 

Nella stazione di Bolzano, martedì 25, sono stati individuati e denunciati un cittadino tedesco e un italiano per possesso ad uso personale di sostanza stupefacente. Nella stazione di Trento, mercoledì 26, sono stati denunciati due giovani di Bolzano per danneggiamento aggravato in quanto sorpresi all’interno dello scalo ferroviario di Trento intenti ad imbrattare le carrozze ferroviarie, la successiva perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare oltre 350 bombolette spray e numeroso altro materiale, anche fotografico, utile alle indagini che si svilupperanno anche su altri episodi analoghi.

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