Controlli fiscali e droga, giro di vite delle Fiamme gialle scaligere

Continuano anche in queste ore i controlli del "Piano coordinato di controllo economico del territorio" che la Guardia di Finanza ha eseguito a Verona e provincia.
 
Per quanto riguarda l’emissione di scontrini e ricevute fiscali sono stati eseguiti 45 controlli: 18 le violazioni per mancata o irregolare emissione. Nessuna categoria risulta particolarmente interessata ma si evindenzia una sorta di malcostume ancora piuttosto diffuso tra alcuni esercenti e commercianti del territorio veronese. Nei primi sei mesi del 2012, in ogni caso, erano già state individuate dalla Finanza altre 761 violazione per la stessa materia.

Altro fronte di impegno è il contrasto all'abusivismo ed alla vendita di prodotti contraffatti: solo oggi, a bilancio di diversi interventi, una persona è stata denunciata e sono stati sequestrati  49.914 pezzi, di diverso genere, alcuni dei quali di consistente valore sul mercato. Un’altra somma: nelle operazioni dei primi sei mesi dell’anno, sotto sequestro erano finiti un milione 215mila e 162 pezzi, mentre la denuncia era scattata per 33 persone.

Sul fronte del lavoro nero, anche oggi sono stati scoperti 18 lavoratori irregolari, un settore di intervento in cui, dall’inizio dell’anno, la Guardia di Finanza scaligera mantiene una pressione assai elevata. Le irregolarità, infatti, si aggiungono alle altre 167 violazioni registrate e contestate nei primi sei mesi del 2012. Mentre continua l’attività di contrasto la traffico, locale e internazionale, di droga, con pattuglie in azione sulle autostrade e, in particolare, anche con l’ausilio delle unità cinofile, all’aeroporto Catullo.