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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Zai / Viale del Lavoro

Vinitaly, il 20° Concorso Internazionale Packaging nel segno del Veneto

Soddisfatto anche il presidente regionale Luca Zaia per i risultati conseguiti dai veneti nella manifestazione: "Il vino deve essere prima di tutto buono, ma se è anche ben presentato siamo davvero al massimo: buono e bello"

La giuria del 20° Concorso Internazionale Packaging di Vinitaly ha assegnato il 24 marzo a Verona l’“Etichetta dell’anno 2016” al vino "Asolo Prosecco Spumante Brut 2015” dell’az. Agr. Rech Simone di Monfuno in provincia di Treviso. La Cantina dei Colli Ripani di Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno vince il premio speciale “Packaging 2016”, mentre il premio speciale "Immagine coordinata 2016" è stato attribuito alla Az. Agr. Francesco D’Alessandro di Ortona in provincia di Chieti.

La competizione, organizzata da Veronafiere-Vinitaly con lo scopo di evidenziare il miglior abbigliaggio dei vini, dei distillati, dei liquori e degli oli extra vergine d’oliva (bottiglia, chiusura, capsula, etichetta, collarino, ecc.), ha premiato lo sforzo di quelle aziende che più stanno investendo risorse e creatività nell’estetica del proprio prodotto.

Soddisfatta la giuria – presieduta dal designer Cleto Munari e composta da Alberto Gozzi (art-director), Luca Fois (designer), Elvilino Zangrandi (designer), Annibale Toffolo (giornalista) – che ha constatato un innalzamento del livello medio delle proposte, con il binomio innovazione e tradizione declinato verso un’immagine più internazionale, al fine di poter attrarre un maggior numero di persone nel mondo.

Secondo i giurati, il prodotto deve parlare velocemente e immediatamente di sé e del produttore, dire la verità e raccontare il proprio rapporto con il territorio. Importante è anche l’aspetto emotivo perché il cervello reagisce prima alle emozioni. "Vorrei però – ha detto Cleto Munari – che le aziende vitivinicole avessero più coraggio con etichette e packaging, che osassero di più con proposte nuove, divertenti e anche un po’ azzardate". Un auspicio che sembra andare verso i consumatori più giovani, in particolare i Millennian americani, più sedotti da bottiglie attraenti e un magari un po’ stravaganti.

Le bottiglie vincitrici saranno in mostra durante Vinitaly negli allestimenti di Table&Co (pad. 10), lo spazio di design che propone una serie di ambientazioni di tavole apparecchiate con le porcellane, le posate e i bicchieri di aziende leader mondiali, oltre che con l’oggettistica e mobili di selezionate marche.

Con 187 campioni ammessi alla competizione provenienti da Francia, Italia e Spagna, distribuiti nelle 10 categorie previste dal regolamento, il Concorso Internazionale Packaging è un evento complementare a “5 Star Wines" il nuovo premio di Vinitaly in programma a Veronafiere dall’1 al 3 aprile, con lo scopo di premiare invece la qualità dei vini di tutto il mondo.

Il Veneto sa produrre vini eccezionali, ma eccelle anche nel loro confezionamento e nel fascino delle etichette. Il vino deve essere prima di tutto buono, ma se è anche ben presentato siamo davvero al massimo: buono e bello. Brave le nostre aziende che hanno saputo distinguersi anche nel packaging portando il veneto al top anche in questo settore, sempre più importante per invogliare il consumatore e comunicare con l’estetica la qualità del prodotto”.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto si complimenta con le Aziende Vitivinicole e i designer veneti che hanno fatto incetta di premi al ventesimo Concorso Internazionale di Packaging di Vinitaly 2016.

Trevigiano chi ha fatto il vino buono – sottolinea Zaia – e trevigiano chi ha saputo renderlo bello: è una grande soddisfazione, resa ancora più grande da altre tre prestigiose vittorie di categoria. Un viatico d’eccezione per un Vinitaly 2016 che dovrà essere ricco di soddisfazioni per il vino veneto”.

Nella categoria confezioni di vini bianchi tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica l’etichetta d’oro è andata infatti al colli Euganei Doc “1” Bianco prodotto dalla Spinefrasse Snc di Peruzzo Davide e Lovo Matteo di Cinto Euganeo (Padova) con la grafica Onice Design di Stefano Torregrossa (Sona-Verona); nella categoria confezioni di distillati proveniente da uve, vinacce, mosto o vino, l’etichetta d’oro è andata alla Grappa Riserva 15 anni Fuoriclasse Leon, prodotta da Acquavite Spa di Visnà di Vazzola (Treviso), con la grafica della Jbaker di Ancona. Un designer veronese, le Grafiche Valpolicella di San Pietro in Cariano hanno infine fruttato l’etichetta d’oro al siciliano Igt Nero d’Avola Vino Biologico 2015.

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