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Comune di Verona: bilancio da 660 milioni "complessivamente positivo"

Soddisfatta l'assessore Toffali, che ha sottolineato come "anche in presenza di una costante diminuzione dei trasferimenti statali disponibili, il bilancio presenti, a chiusura esercizio 2017, un fondo cassa pari a 123 milioni di euro"

Il bilancio 2018 ammonta a complessivi 660 milioni, senza aggravi nelle tassazioni comunali con IRPEF invariata allo 0,8 per cento, soglia di esenzione a 10 mila euro. Registrate maggiori risorse per la spesa corrente pari a 6 milioni di euro, reperite all’interno dell’Ente e destinate in gran parte a cultura e turismo, per circa 1 milione 800 mila euro, e personale dipendente, con nuovo accantonamento di circa 1 milione 300 mila euro per il rinnovo contrattuale previsto entro il 2018. Risorse disponibili invariate per Assessorati e Circoscrizioni, che non subiscono tagli e, in alcuni casi, incrementano le disponibilità.

Questi alcuni dei dati riferiti al bilancio provvisionale 2018 – 2020 del Comune di Verona che, nel complessivo 2018 chiude in pareggio e presenta entrate tributarie pari a circa 205 milioni 230 mila euro, di cui 62 milioni da IMU, 26 milioni 500 mila da TASI, 44 milioni 777 mila da TARI (con totale copertura servizio), 3 milioni da imposta di soggiorno e 3 milioni 700 mila euro da pubblicità ed affissioni; entrate per trasferimenti statali, regionali e da altri Enti pubblici, pari a circa 35 milioni 950 mila euro; extratributarie, per 79 milioni 668 mila euro. Sono in previsione circa 16 milioni 700 mila euro di nuove entrate derivanti da multe stradali e sanzioni collegate al regolarmente del commercio che, sul complessivo dell’entrate, incide solo per circa 200 mila euro. Le spese correnti sono di circa 309 milioni di euro, mentre quelle in conto capitale sono di complessivi 106 milioni. I maggiori interventi previsti riguardano edifici monumentali con una riqualificazione urbana del quartiere di Veronetta, pari a 18 milioni di euro; due lotti di intervento relativi all’Arsenale, uno di 4 milioni e 200 mila e l’altro 4 milioni e 800 mila, per un totale di circa 9 milioni di euro; sistemazione strade e marciapiedi nelle Circoscrizioni per 1 milione e 900 mila euro; riqualificazione asilo notturno del Camploy, per 1 milione 300 mila; adeguamento impianto elettrico e antincendio alla Biblioteca Civica, per 1 milione 100 mila euro.

Nell’illustrare il provvedimento l’assessore Francesca Toffali ha parlato di “un bilancio complessivamente positivo che, anche in presenza di una costante diminuzione dei trasferimenti statali disponibili, presenta, a chiusura esercizio 2017, un fondo cassa pari a 123 milioni di euro e un presunto avanzo di 117 milioni di euro, in gran parte vincolato, di cui circa 15 milioni a disposizione dell’Ente. Al di là di queste risorse è stata fatta richiesta al Ministero dell'Economia e delle Finanze – MEF per accedere, con nuovi sblocchi, ad una ulteriore parte di avanzo vincolato da investire a favore delle scuole, per ulteriori 2 milioni di euro; asili nido, per 600 milioni; progetto Torre Pentagona, per 800 milioni; ex Arsenale, per 4 milioni e 200 mila euro. Inoltre, saranno sollecitate al MEF nuove soluzioni di apertura per l’utilizzo di risorse dell’avanzo per il finanziamento di lavori urgenti a strade e strutture sportive”.

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