Comune a caccia di soldi per rilanciare il Catullo
Il Pd propone di vendere alcune azioni dell'autostrada Serenissima e dell'autostrada del Brennero
Dubbi del Partito Democratico sul piano di rilancio dell'aeroporto Catullo. O meglio, che nuove infrastrutture (metropolitana in superficie e nuovo casello autotradale) siano fondamentali sono tutti d'accordo. Maggioranza e opposizione. Ma sulle modalità di reperimento delle risorse necessarie le opinioni divergono sia in Comune che in Provincia. A breve palazzo Barbieri dovrebbe versare nelle casse del Catullo ottocentomila euro, cioé la seconda delle tre tranche di aumento di capitale previste.
Il bilancio comunale però è in rosso, quindi bisogna escogitare il modo per trovare i soldi. "Se ci sono difficoltà si devono fare delle scelte - afferma Giancarlo Montagnoli, consigliere comunale del Pd - noi proponiamo di vendere parte delle azioni dell'autostrada Serenissima e dell'autostrada del Brennero che il Comune detiene". La scelta dell'amministrazione comunale è stata di puntare sulla vendita di immobili, ma per ora, anche se in bilancio erano state previste delle entrate da questo versante, il piatto piange.