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Cronaca

Colpisce la commessa con un pugno e la rapina di 20 euro

Irruzione a mano armata in una lavanderia di Bovolone. Alla donna stata sfilata la fede nuziale

Si trova al Pronto soccorso di Bovolone, per alcune medicazioni, la commessa che, stamattina, è stata colpita con un pugno dal rapinatore che l’aveva minacciata dentro al negozio. Verso le 9e30 un uomo armato di pistola, parzialmente coperto con una sciarpa e un berretto, è entrato nella lavanderia “Aurora” di via Garibaldi e ha aggredito la 39enne al bancone.

Prima si è fatto consegnare gli unici contanti in cassa, circa 20 euro, poi, indispettito dal bottino esiguo, ha alzato le mani sulla donna e l’ha colpita con un pugno all’occhio. “Io purtroppo non ero nel negozio in quel momento- commenta il titolare, Carlo Passilongo-. Sono riuscito a comprendere solo poche parole sulla dinamica della rapina, poiché Barbara, la mia dipendente, era ancora sotto choc e la stavano portando all’ospedale. Il rapinatore parlava un italiano corretto ma dalla fisionomia potrebbe essere di origini slave. Quando è finita a terra a causa del pugno, l’uomo le ha bloccato le mani con un piede e le ha sfilato la fede nuziale. Poi è fuggito a piedi”.

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