Aviaria, il contagio continua. Scoperti due focolai a Cologna e ad Angiari
Sommando gli abbattimenti dei due allevamenti, complessivamente saranno eliminati quasi 45 mila tacchini maschi da carne
Il contagio da influenza aviaria non si ferma negli allevamenti della provincia di Verona. Sono di ieri, 23 agosto, i provvedimenti della Regione Veneto per istituire zone di protezione e sorveglianza attorno al Comune di Ronco all'Adige dove è stato scoperto un nuovo caso. Il sindaco di Ronco ha ordinato l'abbattimento di oltre 13 mila tacchini. Ma ecco che due nuovi focolai vengono scoperti.
Il primo è stato trovato a Cologna Veneta, nell'allevamento di Angelo Gentilin di via Scopaine. La struttura è stata sequestrata ed è stato disposto l'abbattimento di 11 mila tacchini maschi da carne. E tutti i materiali o i rifiuti potenzialmente contaminati dovranno essere distrutti. Poi l'azienda dovrà aspettare almeno 30 giorni prima di poter ripopolarsi con dei volatili.
Il secondo caso è stato segnalato dall'Istituto zooprofilattico delle venezie ad Angiari nell'allevamento Marinucci di via Cason. Il Comune ha emesso subito l'ordinanza di sequestro del fabbricato e l'abbattimento di 33.298 tacchini maschi da carne. La procedura prevista per Cologna Veneta, come anche per gli altri comuni veronesi colpiti dall'aviaria, si applica anche ad Angiari. E tutte le operazioni saranno concordate con il servizio veterinario dell'Ulss 9 Scaligera.
