Sparatoria all'assalto del bancomat. "Poliziotti abbandonati al loro destino"

Sindacati di polizia furiosi dopo quello che è successo nella notte tra i 3 e il 4 novmebre. "È stata sfiorata l’ennesima tragedia", scrivono in una nota congiunta i rappresentanti provinciali del Siulp, Davide Battisti, e del Sap, Nicola Moscardo. 

L'assalto ad un bancomat a San Massimo è stato sventato dall'intervento degli uomini della volante e per fuggire i ladri hanno sparato ai poliziotti e si sono dileguati. Nessuno è rimasto ferito, ma il fatto rende ancora più urgenti le richieste da parte dei rappresentanti dei lavoratori, che scrivono: "Chiediamo da mesi al questore di Verona di ripianare l’organico con colleghi giovani e capaci di rispondere alle evoluzioni della criminalità. Richieste rimaste incomprensibilmente insoddisfatte nel continuo tentativo di rimandare scelte di minima responsabilità alle quali chi riveste incarichi verticistici in seno alla polizia di stato, non dovrebbe mai venire meno".

"Ancora una volta - proseguono Battisti e Moscardo - la città è stata lasciata alla custodia di un ridottissimo numero di equipaggi posti in condizioni tali da non permettere un’adeguata cooperazione. In sostanza, due poliziotti abbandonati al proprio destino. All’indirizzo di chi crede di poter continuare a sottrarsi alle proprie responsabilità, magari allineandosi all’incresciosa linea recentemente lanciata dal capo della polizia nella propria visita scaligera del fare di più con meno uomini, scagliamo il nostro incondizionato grido di collera con l’avvertimento che, in assenza di un'immediata inversione di tendenza capace di garantire le minime soglie di tutela al personale, condurremo in prima linea la manifestazione di dissenso dei poliziotti, ormai esausti dalle quotidiane condizioni di lavoro".