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Cronaca lungadige San Giorgio

Code e rallentamenti in tutta la città: una giornata d'inferno per gli automobilisti

È stato un lungo martedì per chi si trovava alla guida nelle strade di Verona, nelle quali era praticamente impossibile evitare le colonne che si sono create a causa di cantieri programmati e emergenze dell'ultimo minuto

"Stiamo ai fatti: a Nord, nella zona del teatro Romano, si procede a singhiozzo a causa dell'avvallamento su Lungadige San Giorgio, ma il traforo delle Torricelle, propagandato per anni come la panacea a tutti i mali, è dichiarato insostenibile e la sua realizzazione è più lontana rispetto ad otto anni fa. A Verona Sud la chiusura del sottopasso di Forte Tomba costringe a improvvisare viabilità alternative poiché l'amministrazione non ha mai preso sul serio le sue stesse promesse elettorali di blocco del traffico pesante e di realizzazione della variante alla Statale 12. In centro storico si sono spesi centinaia di migliaia di euro per riorganizzare il sistema degli accessi in Ztl ma ora, epurato per motivi elettorali l'assessore che aveva seguito il progetto, non si trova nessuno disposto a prendersi la responsabilità di schiacciare il bottone e avviare la sperimentazione.
Dopo otto anni di governo della città i problemi viabilistici rimangono sostanzialmente invariati e quel che è peggio è che non abbiamo nemmeno gli strumenti per tamponare i disagi poiché a tutte le nostre richieste di portare in discussione il Piano del traffico ci è sempre stato risposto che non serviva perché sarebbe bastato fare il traforo. Oltre al Pgtu abbiamo chiesto, come peraltro molte città italiane stanno facendo, di procedere alla realizzazione del Pums, piano urbano della mobilità sostenibile. Ma siamo talmente lontani che le nostre mozioni a riguardo, del 2012 e del 2014, giacciono nel dimenticatoio dell'amministrazione.
In questa situazione la Giunta si attarda ancora a pesare il voto delle regionali per accontentare questo o quel trombato. Un'amministrazione seria penserebbe invece a riorganizzare il sistema della mobilità cittadina, puntando, come si fa in Europa, sulla riduzione del traffico privato attraverso la costruzione di un'offerta di mobilità sostenibile efficace e conveniente per i cittadini".
I consiglieri comunali del Pd Michele Bertucco e Stefano Vallani, attaccano la maggioranza sulla viabilità cittadina, che in questi giorni vive momenti di grande difficoltà. Per buona parte della giornata di martedì infatti era praticamente impossibile sfuggire alle colonne che si sono create nelle principali arterie cittadine, a causa dei cantieri di manutenzione stradale programmati in precedenza e delle emergenze dell'ultimo minuto, come il sottopasso di via Golino e la pavimentazione di Lungadige San Giorgio. 
Nel primo caso i vigili urbani sono rimasti sul posto per tutto il giorno, così da evitare che i camion percorrano la strada a corsie ristrette. Il secondo invece si è risolto intorno a mezzogiorno di ieri, dopo 15 ore di lavoro da parte degli operatori. 

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